|
|
●
V PER VENDETTA |
|||||||
"non inizia male, poi il disastro" |
|
||||||||
In un parco naturale su un isolotto tropicale giunge una coppia che vuole farsi trasportare al largo per spargere delle ceneri del 'caro estinto'. Per contrappasso: finiranno quasi tutti a far compagnia alle ceneri... "47 Metri Great White" non inizia male, mettendo in scena una location esotica molto accattivante. Poi, il disastro. Dopo neanche 15 minuti di inutili presentazioni caratteriali a dir poco deficienti (dal verbo "deficere") vedoamo comparire uno squalone digitale realizzato con i piedi, beh allora potremmo tranquillamente sospendere la visione. Aver resistito alla tentazione non è stato certamente appagante, dato che ci saremmo risparmiati questi complessivi 90' di rottura di cojoni. La palle iniziano a fumare quando dopo la sbrigativa distruzione dell'aeroplano (squalo-wins-aeroplano!) quando i "naufraghi" vanno ad occupare una specie di enorme canotto. Ora, se "great white" abbatte il mezzo con una sola testata, perché non si fa subito in un boccone il canotto? Mistero. E così, siamo costretti a subirci le paturnie di questi 5 stronzi (erano in 6 a ballare l'hully gully", prima) che oltre a recitare da cani (di qui, il can-otto? No, sono in 5 come si diceva) ovviamente non ne combinano una giusta. Come altrimenti classificare la scena che vede la tizia che voga addormentarsi (?) e perdere il remo. Il recupero... beh... che ve lo vengo a dire?! Il finale upoi è quanto di più deficiente si possa immaginare, cone i superstiti. che si guardano e quasi si sorridono, dopo aver perduto i partners (!) Del resto, già sul canotto si rideva e scherzava. Il suffisso 47 METRI è chiaramente solo per acchiappare i patiti del franchise (sennò come mi acchiappavano?!) e ovviamente non c'entra una sega con tutto quel che c'è qui. Da antologia il momento in cui si versano le ceneri del nonno in acqua, accompagnate dalla frase: "tienigli compagnia!", o qualcosa del genere. SOB! [FB] |
|||||||||
[GREAT WHITE] DI M. WILSON, CON K. BOWDEN, A. JAKUBENKO, AVVENTURA/DRAM, USA, 2020, 90', 2.35:1 |