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"indicato per chi ama la fantascienza retrò"
Da un altro sistema solare cade in terra un astronauta. Ripresosi dall'impatto scopre come lì non sia solo... "65 Fuga dalla Terra" è un film di fantascienza e azione prodotto da Sam Raimi, con Adam Driver protagonista. Cosa dire? Che i 90 minuti complessivi scorrono relativamente bene e che l'idea alla base era pure buona, partendo dall'assunto che il numero nel titolo si riferisce ai "sessantacinque"... milioni di anni del nostro Pianeta, avanti Cristo s'intende, corrispondenti alla "visita" che il protagonista, unico-non-unico sopravvissuto allo schianto della sua navicella, imbattutasi in una catena di asteroidi che poi si vedranno appartenere ad una "nemesi" ben più monolitica, responsabile dell'estinzione dei grandi rettili che all'epoca dominavano sulla terra ferma, nell'acqua e nell'aria. E lì precipitato, con le conseguenze che si possono bene immaginare sin da quando il Nostro rinverrà sul suolo antistante il rottame della navicella una grande traccia artigliata nel terreno fangoso. Il plot è semplice e vuole l'astronauta cercare di raggiungere la capsula di salvataggio: unico modo per lasciare il Pianeta prima dell'impatto del corpo celeste che la strumentazione altamente sofisticata di cui è dotato, lo informa come imminente. Alcune scene si potranno ricordare, ma se l'idea di partenza era buona, va pure detto che ultimamente il tema "dinosauri VS uomini" risulta inflazionato come non mai. Resta perciò la prova di Driver, sempre in parte, e taluni scenari che rivelano come il nostro Pianeta fosse non proprio l'ideale anticamente per attrezzarvi un picnic all'aperto. Una cosa è certa, il nostro "turista" siderale è fortunano come Willie il Coyote, dato che "sceglie" proprio il momento della caduta del grande asteroide sulla Terra, Al netto di tutto ciò detto, resta una pellicola indicata per chi ama una certa fantascienza retrò. Insomma: si può vedere. [FB]
[ID] DI S. BECK & B. WOODS, CON A. DRIVER, A. GREENBLATT, FANTASCINZA/AZIONE, USA, 2023, 93', 2.40:1