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"buoni spunti convivono con le scopiazzature, ma rovina tutto una direzione con la mano sinistra"

 

 

Apprendista stilista che lavora in un atelier sottoposta a continuo stress lavorativo, espelle una sorta di tumore umanoide da un assesso cutaneo. Quest'ultimo la assilla e la insulta e lei relega questa creatura in un seminterrato. Scopre in seguito che altri come lei hanno vissuto un'esperienza analoga e inizia a frequentare un gruppo di sostegno. In particolare lega con una donna separata che non può avere bambini... "Appendage", letteralmente "appendice", è un film con buoni spunti ma è condotto davvero con la mano sinistra, se non proprio con i piedi. Il che fa incazzare doppiamente. In pratica, non si parte da un'idea propriamente originale, andando a rubare da  BROOD  e  BASKET CASE  inizialmente, per poi parare dalle parti di un certo Don Siegel (non scrivo il film, ma si capisce). Niente di male, si capisce, anche perché a un'ora dall'inizio (e a 2/3 del metraggio) giunge un colpo di scena davvero inaspettato che innesta quel perturbante nella narrazione che è sempre bene accetta nell'anestetizzato horror moderno. Il fatto è che la regista (sì, La...) non osa, e non si vuole chiaramente sporcare le mani, ed eradica dal contesto: violenza, sesso (tuttto fuori campo, tutto per educande) sporcizia e sgradevolezza, insomma un po' tutto ciò che c'era nei due titoli di cui sopra, diversissimi ma infondo speculari. Prendiamo l'appendice tumorale, il gemello assimilato come avrebbe a definirlo lo Stephen King de  LA META OSCURA  (gran horror di Romero, ingiustamente poco considerato) alla quale viene dato un aspetto praticamente identico a quello di Frank Henenlotter, che nella sua rozza fattura (tipo Muppet Show) aveva un senso nei primi anni '80, ma che oggi proprio Non-Si-Può-Vedere (!) Hadley Robinson, protagonista, è pure brava a gestire il "doppio", ma metterci un'ora buona per consegnare alla storia quel po' di interesse...!  [FB]

 

[ID] DI A. ZIOKOVIC, CON H. ROBINSON, E. HAMPSHIRE, K. MOHAMMED, HORROR, USA, 2023, 95', 2.35:1

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