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"ti cercava una negra... con gatto inclusivo"

 

 

In gita dall'ospedale dov'è in cura, vuol cercare una pizzeria, nonostante il pianeta sia sotto attacco alieno... Prequel di  A QUIET PLACE  che era stato uno strambo fanta-horror senza dialoghi e  A QUIET PLACE 2   che era francamente dimenticabilissimo, per non dire proprio bruttarello forte. Giunto qiattro anni dopo il secondo capitolo, nella cui recensione avevo scritto: "bestie aracniformi che francamente non si comprende come sia possibile immaginarli alla guida di un'astronave", vede appunto l'arrivo dei suddetti a Nuova York, come missili piovuti dal cielo. Le avvisaglie per i più attenti, nella "città da 90 db" erano state aerei militari in cielo, a fare cosa non è dato sapere dacché l'invasione non è stata per nulla arginata. Ecco così le bestie cieche che si orientano solo grazie ad un formidabile udito, facendo a brani chiunque gli capiti a... timpano. Una negra (uso il termine volutamente, perché questo polically correct mi ha francamanete frantumato le basse sfere) che giunge da una clinica, essendo malata oncologica, incappa in un uomo e si aiutano a vicenda, cercando di fare meno rumore possibile. Con loro c'è poi un gatto (inclusivo) che lei definisce "gatto di supporto", che agli orrendi mostri alieni proprio non gli fa un baffo, non miagola (muto, inclusivo) e non ha paura manco dell'acqua, a differenza degli alieni che ci affofano come pisquani. Che dire? Che a parte qualche scena, peraltro della durata di pochi attimi, qual'è quella nel palazzo di cristallo, nell'acquedotto e sulla banchina, c'è davvero poco da dire. In pratica il film, qui di fantascenza tout-court dato che di scene spaventevoli non se ne vedono proprio, non aggiunge praticamente NULLA agli altri due precedenti (o seguenti, ndr) né ci viene detto nulla sugli invasori. che restano delle "cose" che uccidono. Scambio weird da hit parade: "credo che il mondo sia alla fine", "io  voglio prendermi un'ultima fetta di pizza". Dimenticabile, come gli altri. [FB]

 

[ID] DI M. SARNOSKI, CON J. QUINN, A. WOLFF, D. HOUNSOU, FANTASCIENZA, USA, 2024, 98', 2.39:1

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