F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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L'IMPERO COLPISCE ANCORA
STARDUST MEMORIES
UN SACCO BELLO
BIANCO ROSSO E VERDONE
THE BLUES BROTHERS
SHINING

FOG
INFERNO
MANIAC
VENERDì 13
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
VESTITO PER UCCIDERE
STATI DI ALLUCINAZIONE
MACABRO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"una canzoncina malinconica intonata da voci di bambine introduceva il Baldios-Robot"

 

 

Abbandonato il pianeta natale, S1, distrutto dall'inquinamento radioattivo, un giovane giunge sulla Terra... Arrivato in italia dopo appena un anno dalla "premiere" giapponese (cosa non proprio consueta, dato il ritardo siderale e l'ammucchiata di serie dispensata a valanga a fine anni '70 senza soluzione di continuità) il cartone animato "Baldios" si configura come uno degli ultimi anime con protagonisti i robottoni a noi tanto cari. Lasciata incompiuta e abbanondata dagli sponsor dopo appena 34 puntate (davvero un peccato) vede il tradizionale canovaccio con il pilota-eroe, di origini aliene, impegnato a difendere i terrestri dall'attacco esterno proprio da parte della sua razza natia, tramite un robot meccanico che viene assemblato dall'unione di tre astronavi. En passant, rammento che avevo un "Baldios" in versione mignon, non trasformabile, ma molto fedele -nella fattura- a quello in versione cartoonesca, molto rifinito e bene smaltato. L'autore della storia, Akyoshui Sakai, già autore di  DAIKENGO  (di aspetto, se ci facciamo caso, molto simile in effetti) due anni prima, ammise di essersi ispirato a  IL PIANETA DELLE SCIMMIE  (come nell'altro era probabilmente il capitolo V della trilogia di George Lucas) tant'è che [EVIDENZIA LO SPOILER] il colpo di scena prevederà il "Pianeta S1" rivelarsi nient'altro che la Terra nel futuro, così come "gli alieni" i terrestri del domani. Forse un po' troppo appesantito dalle tematiche sicuramente più "adulte", e meno adatte ad un pubblico di bambini, tuttavia presenti nel coretto della sigla italiana, electropop, pure molto orecchiabile. "Per noi che siamo giovani, e crediamo negli eroi..." e ancora: "Baldios invincibile lo seguiremo finché ci sarà!", è un prodotto oggi da riscoprire, anche perché i disegni, a differenza di altri prodotti del periodo, non sono invecchiati e paiono anche più recenti dell'anno di origine. [FB]

 

di A. SAKAI, ANIMAZIONE, GIAPPONE, 1980, 34 EP DI 30' CAD, 1.35:1