F A B I O B O R E L L I
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A BEAUTIFUL DAY
IL SACRIFICIO DEL CERVO...
TRE MANIFESTI A EBBING...
IL FILO NASCOSTO
L'ORA PIù BUIA
THE DISASTER ARTIST
BORG MCENROE
HOSTILE OSTILI
DUNKIRK
GOODTIME
MONOLITH
HAPPY END
LA RUOTA DELLE MERAVIGLIE
47 METRI
LA RAGAZZA NELLA NEBBIA
"un film molto interessante e di vivida suggestione, con la splendida Maika Monroe"
In vacanza in Islanda, tra gyser termali e spiagge laviche, una coppia si trova a confrontarsi con l'inatteso... Monroe è un cognome importante, e la bella Maika non ci si nasconde dietro, anzi, buttandosi sin dagli esordi nel cinema di genere, nella fattispecie horror e di fantascienza, con poche parentesi avulse come HOT SUMMER NIGHTS e ne è sempre rimasta ancorata, da IT FOLLOWS ad oggi. Inoltre è un'attrice che sa scegliere i progetti in cui lavorare, dimostrando anche intuito: quasi nessuno film trascurabile nella sua filmografia. "Bokeh", termine che gli addetti ai lavori della fotografia professionale riconducono alle "sfocature artistiche", rappresenta uno dei miei sogni (da buon misantropo, deluso della razza di appartenenza) ovvero: rimanere solo, potento disporre di TUTTO (il mondo intero per quanto se ne sa) senza NESSUNO intorno, a parte la compagna (molto amorevole oltre che bella). E' il sogno realizzato del ritorno al "paradiso perduto" di biblica memoria, tanto che la Monroe ci regala anche un nudo da tergo (!) L'idea di partenza è semplice: la comparsa di una strana aurora boreale seguita da un lampo accecante ("the winter sky" recita un messaggio giunto fuori tempo massimo) porta la giovane coppia di turisti protagonista a confrontarsi con l'incredibile: tra APRI GLI OCCHI di Amenabar e L'ULTIMO UOMO SULLA TERRA di Ragona. Un film che parla principalmente per immagini, tanto che non si sente la mancaza dei sottititoli italiani (mai giunto a Bananas) L'iniziale presa di coscienza dopo l'iniziale stupore, e le prime esuberanti "spese proletarie" (si entra ovunque e non si paga, si prende possesso di tutto, dalle auto alle villette) si andrà (sorpresa a 60' a parte) verso una crisi che in uno dei due (non dico chi) si accuirà sempre più, sino alle estreme conseguenze. La disperazione finale parlerà da sola, per un film molto interessante (weiriano) e di vivida suggestione. [FB]
[ID] DI G. ORTHWEIN, CON M. MONROE, M. O'LEARY, FANTASCIENZA/THRILLER, USA, 2017, 92', 2.39:1