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THRILLER 2

   
 

"per Gioia Scola, qui anche produttrice, gli uomini sono tutti... frufrù"

 

 

In un parco uomini vanno a... uomini... e uno di questi incappa in un ladro che lo deruba. Ma qualcuno stordisce entrambi. L'uno, giornalista impegnato in una 'indagine sul campo', si risveglia accanto ad un cadavere. Un maniaco ha preso di mira gli omosessuali e lo contatta con il telefax, antenato delle mail... Ora, i primi secondi, ancor prima che il film parta, già mi ha fatto piegare in due: vedo il logo Warner Bross, e seguie un cartello nero con scritte bianche: "in collaborazione con Gioia Scola". Ricorda al sottoscritto quando un tal giocherellone (al secolo: Marco Quarantini) dipingendosi regista, aveva attaccato ad un filmino amatoriale i titoli di coda di un film da "Lunedì Cinema" di RAI 1. Ora, "Bugie Rosse" è l'ultimo film italiano che vado a recensire nella categoria "film di genere", non tanto perché è datato 1988, quanto ormai il genere esalava gli ultimi sospiri, quanto perché -oggettivsmente- credo di aver guardato ogni cosa possibile. Produce la Scola, l'ex nudissima ragazzina-prodigio omicida di  SUGGESTIONATA  che piazza il suo nome anche in cima alla lista degli attori, scavalcando la Natasha Hovey scoperta qualche anno prima da Verdone, e addirittura Alida Valli, capitata qui per caso, tant'è che è stata pure doppiata (orrore!). Da antologia del trash la sequenza nel cinema a luci rosse, quando ai lati del protagonista siede una coppia anziana che inizia a... tastarlo. "Veramente, io sono... frufrù!". Dialoghi atroci, trama che non sa dove andare, direzione di tal Pierfrancesco Campanella dilettantistica, "soluzione" del giallo ridicola, che denota una sciatteria senza confini (il fermo immagine con la revolverata?!). Chi è quella tizia nuda che si intravede al centro benessere? Se qualcuno mi aiuta... Il protagonista Tomas Arana (amichetto della Scola, sicuro, come Lorenzo Flaherty) guida la "Uno Fire" color canna di fucile, con targa TO. E' proprio il caso di dire BASTA con 'ste cose... [FB]

 

di P. CAMPANELLA, CON T. ARANA, A. VALLI, G. SCOLA, L. FLAHERTY, THRIL/EROT, ITALIA, 1988, 95', 1.77:1

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