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V PER VENDETTA |
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"Gianni Amelio dice la sua sulla sporca guerra e sulle 'pandemie'..." |
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Medico cerca di riformare alcuni soldati tornati malconci dal fronte della guerra 15-18. Ma viene scoperto... Giann Amelio, lungi dal ritrovare la verve che gli aveva reso possibili capolavori come IL LADRO DI BAMBINI e LAMERICA firma con "Campo di Battaglia", Leone d'Argento a Venezia, un piccolo film, dignitoso. Dopo il delirio della "pandeminkia" e quello seguente della "propaganda bellicista" a senso unico in chiave anti-russa (ma vogliamo scherzare?!) trova in questo film un perfetto trait d'union. La storia unisce, anche ambientandosi durante la Prima Guerra Mondiale, situazioni che ricordano l'immortale ORIZZONTI DI GLORIA di Kubrick (la vigliacca, infame, fucilazione, in questo caso del simulatore disertore) alla irregimentazione dei medici in uno scenario bellico. Quest'ultimo lato offre il fianco a paralleli parecchio stimolanti con la sudditanza medica che abbiamo visto di recente protagonista durante il bienni 2021-22. La vicenda che vede il medico in ospedale, noto tra i pazienti come "la mano santa", favorire con alcuni escamotage i soldati feriti. specie i giovanissimi, ad evitare un ritorno al fronte che potrebbe costare loro caro. In questo scenario si pone la diffidenza del suo collega e superiore, ignaro inizialmente del suo operato, e l'infermiera sua vecchia compagna di unirsità, figura che subirà un'evoluzione durante lo svolgimento tramico. L'insensatezza, la bruttura della sporca guerra, dove a finire al macello ci vanno i poveracci mentre i ricchi godono a leggersi (e farsi piacere) la propaganda sulla carta stampata nei salotti buoni, andrà a incrociarsi con la nota irruzione tra le trupppe della famigerata "influenza spagnola". Probabilmente un po' lento nella seconda parte, il film di Amelio al quale va imputata un'eccessiva "asciuttezza", va comunque premiato come atto d'accusa verso i Mali del secolo. [FB] |
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DI G. AMELIO, CON A. BORGHI, F. ROSSELLINI, G. MONTESI, DRAM/GUERRA, ITALIA, 2024, 103', 2.40:1 |
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