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RELIC |
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"dramma della vecchiaia di un'attrice condito in salsa agrodolce, ma anche molto... di maniera" |
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Argentina. Nella grande villa dove vive da anni in autoreclusione una vecchia star del cinema, e aggrappati a lei come parassiti: il compagno infermo sulla sedia rotelle, il regista e lo sceneggiatore dei suoi film, capita una coppia fan dell'ex diva. L'inzione di stima induce la donna ad un cambiamento. I due nascondono le loro intezioni tutt'altro che benevole, mettendo sul chi va là anche i tre uomini di casa, che corrono ai ripari... Il regista de "La Casa delle Stelle", Juan José Campanella è quello de IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI (l'originale, è chiaro: lontani dall'inutile e orrendo remake con la Kidman). Unica "con Sophia Loren" ("com'è nvecchiata!", ahha) "a vincere l'Oscar per il Miglior dilm Straniero", I tre vecchi capiscono presto il gioco della coppia, che vorrebbe allontanare l'ex diva dalla sua dimora, provando perciò ad anticiparla ("come una partita a scacchi") facendole "la festa" anzitempo. Vedasi il ruolo della vedova nera: attentato sventato. Il tono leggero viene messo in discussione in più occasioni (vedasi la scena dove la protagonista smaschera la falsa adulatrice) trattenggiando un dramma condito in salsa agrodolce, con protagonista un'attrice (Gabriela Borges) molto brava e che aderisce al personaggio con gran dedizione. Formalmente può anche essere considerato una commedia nera, almeno per quanto riguarda "l'ultimo atto", così come annunciato dagli stessi comprimari, con un finale che vedrà avverarsi il vecchio adagio del "chi la fa, l'aspetti". Forse tutto appare però un po' troppo "di maniera", come lo è la colonna sonora, derivativa e scopiazzante di qua e di là; ed è questo il difetto di un film che poteva risultare più veritiero, se girato con un senso più distaccato, e un tono meno ridanciano. Anche perché bisogna essere Frank Capra per dirigere un qualcosa che sotto diversi aspetti pare fare il verso al capolavoro ARSENICO E VECCHI MERLETTI [FB] |
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[EL CUENTO DE LAS COMADREJAS] di J. J. CAMPANELLA, CON G. BORGES, DRAM/TH, USA, 2021, 124', 2.35:1 |