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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
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MADAGASCAR
"anche un 'Clint' minore va sempre visto, e questo ultimo film in particolare"
Dal Texas, un ex cowboy esperto in rodeo, sdrucito quanto basta e solo come un cane, riceve la visita di un conoscente al quale deve un non meglio precisato favore: dovrà recarsi in Messico per recuperare il figliolo di questi, cresciuto con la madre: una donna ricca, lussuoriosa e decisamente poco amorevole. Lo trova dove si tengono i combattimenti tra galli ruspanti, lo convince ad andare con lui. Non sarà però un viaggio veloce... Anche un Clint Eastwood minore val sempre una messa. Va visto, a prescindere, perché il regista e attore oggi novantunenne è l'ultimo dei Classici ancora vivo, e andrebbe preservato come i panda in Cina. "Cry Macho" è la storia di un vecchio malandato che deve un favore ad un ex amico, ponendosi in una situazione ad alto rischio. Sì, perché rischia una incrinazione per rapimento, trattandosi di dover recuperare il figlio di questii, ma anche il doversi ben vedere dagli sgherri della madre naturale del ragazzino, poco disposta alle concessioni facili. Formalmente abbiamo a che fare con un classico road movie, che incrocia, come spesso accade in questo genere di film, il 'romanzo di formazione', qui retaggio del ragazzetto, destinato a perdersi nella caotica città messicana, tra incontri clandestini di polli da combattimento (di qui, il titolo: "Macho" è il nomignolo che questi ha affibbiato al suo 'campione') scommesse, debiti con la malavita e problemi con la polizia locale. E come ogni road movie che si rispetti, la pellicola di Eastwood sarà foriera di incontri con personaggi vari (vogliamo parlare della magnifica liaison del roccioso Clint con la barista messicana dalla numerosa filiera?) sullo sfondo della highway che tagliano lunghe linee sull'arido deserto che conduce al Texas. Molto azzeccate alcune battute, un bell'affiatamente tra le due figure principali, divise tra loro da due generazioni, e un finale che regala un sorriso nostalgico. Un film davvero piacevole. [FB]
DI E CON C. EASTWOOD, CON ?, DRAM, ITALIA, 2020, 104', 2.35:1