F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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●● ½            CULT

IL VIZIETTO
IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE
ECCE BOMBO
IL PARADISO PUò ATTENDERE
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NOSFERATU
IL TOCCO DELLA MEDUSA
SOLAMENTE NERO
LA MALEDIZIONE DI DAMIEN
IL CACCIATORE
COMA PROFONDO
RAGAZZI VENUTI DAL BRASILE
LA SETTIMA DONNA
NON VIOLENTATE JENNIFER

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"da bambino, sognavo di potermi permettere una pettinatura come quella del protagonista"

In un futuro remoto di una galassia lontana, la flotta dell'imperatore Magellano, e in sue veci il suo araldo, un automa dalle sembianze 'bonapartesche', attacca la capitale della federazione galattica. Il passaggio millenario di una cometa risveglia un grande robottone dormiente, che piloterà il principe ereditario diciassettenne coadiavuto da una bella coetanea, occasionalmente aiutato da un misterioso cavaliere alato... Da bambino sognavo di potermi permettere la capigliatura dell'eroe "Ryger", e devo dire che attualmente ci vado vicino, ne vado orgoglioso (qualcuno direbbe; "orgoglione"). Serie piuttosto "lite", di appena 26 episodi, ma che aveva avuto anche l'onore di una versione cartacea italiana, del quale avevo parecchi numeri. Ambientata totalmente nello spazio (caso quasi unico negli anime robotici) ma contenente parecchi elementi e rimandi storici terrestri (l'antica grecia, il 700 un po' come era stato per il più blasonato  DALTANIOUS  tanto che le armi principali che avrà in uso saranno infatti due spade "incrociate" (tipo fioretto). Creato dalla stessa mente che partorirà poi di qui a due anni "Baldios" ovvero Akyoshui Sakai, si tratta di una serie che si lascia seguire senza clamori, ma che vanta ancora oggi una discreta notorietà all'interno dei nostri HD cerebrali. Merito di una sceneggiatura non banale, che prevede tradimenti e doppigiochi. Il mecha era l'unità originaria qui, e si trasformava all'occorrenza in un'astronave, poi scomponinile in 4 piccole unità, fra cui una buggy e un tank. Clamoroso il doppiaggio che vede "Roboleon" doppiato nientemeno che dal grande Gastone Moschin (!) Sigla italiana di tal "Simba" (?!) che ora, canteremp assieme: "dai, dai, Dai-Kengo!". L'assistente di "Ryger", "Cleo" aveva un gran bel appeal contrariamente ai mostri nemici troppo simili tra loro (scheletri meccanici di dinosauri).[FB]

di A. SAKAI, ANIMAZIONE, GIAPPONE, 1978, 26 EP DI 23' CAD, 1.35:1