F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●● ½ CULT AMICI MIEI FANTOZZI LO SQUALO ALICE NON ABITA PIù QUI ROLLERBALL PROFONDO ROSSO LA DONNA DELLA DOMENICA SALò E LE 120 GIORNATE... IL DEMONE SOTTO LA PELLE TRILOGIA DEL TERRORE QUALCUNO VOLò SUL NIDO... BARRY LYNDON QUEL POMERIGGIO DI UN... PICNIC AD HANGING ROCK I TRE GIORNI DEL CONDOR COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"Enrico Maria Salerno giustiziere e Joe Dallessandro è... un Mostro"
		Nel torinese tre operai inclini alla violenza superano la sottile linea di confine e uccidono un camionista. Poi, è la volta di una prostituta e del suo 'protettore'. Poi, in crescendo. Un questurino in punizione indaga... Nell'anno di Argento e dei Goblin si apre su musiche di Carlo Campanino, chiaramente sotto influenza praticamente dichiarata, per "Fango Bollente" di Vittorio Salerno, qui non costretto a dividere la cabina di regia con quell'Erneso Gastaldi che in questo caso si limita a fornire il soggetto e sceneggiare. Joe Dallessandro, il grande flirt di Stefania Casini (così almeno dalla cronache riportate tra l'altro dalla rivista 'Nocturno") è il protagonista, un ricercatore che lavora in un laboratorio per ricerche sull'aggressività umana (servendosi dei topini, passando poi al confronto con il popolo degli stadi calcistici, che è un po' la stessa cosa). Pure qu il rimando al "cromosoma X" de IL GATTO A NOVE CODE è lampante, e se Pietro Garinei già parla di "algoritmi" lanciandosi in elucubrazioni alla "cybernetics" (quella del "la vostra soddisfazione è il nostro maggior premio"). Tornando al protagonista, questi è un uomo che si lascia spessa andare ad eccessi e scorribande. Enrico Maria Salerno è un commissario filosofo, declassato a questurino per ecesso di legittima difesa, che."lavora col cervello" ("ehhh, il cervello elettronico della centrale! Cosa avevi capito?") in servizio in una Torino che pare un girone infernale, con auto che si inseguono per un nunnulla, gente arrabbiata ("principalmente con la sua condizione sociale", dirà) camionisti che brandiscono chiavi inglesi (e si prendono un cacciavite nello stomaco). Epocale la sequenza dove Dallessandro trafigge un donna sequestrata con le punte di un muletto: goccia che fa traboccare il vaso e spinge il sovrintendente a mollare le briglie all'ex commissario in stile IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE (!) [FB]
	di V. SALERNO, CON J. DALLESSANDRO, E. M. SALERNO, THRIL/POLIZIESCO, ITALIA, 1975, 85', 1.85:1