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V PER VENDETTA |
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"migliore del primo 'Gladiatore' ma non esente da difetti di scrittura" |
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Dopo la battagli di Namidia, le navi romane rientrano a casa con un prigioniero speciale. Ma non lo sanno... Non ho mai amato IL GLADIATORE personalmente reputato allora (e lo confermo) nulla più che un giocattolone fracassone basato su una sceneggiatura risibile. Ridley Scott, dopo ben 24 anni (!) ci serve sul piatto d'argento del Colosseo, il seguito. "Il Gladiatore II" non vede Russel Crowe che evidentemente non deve più rientrare nelle simpatie del regista, dato che abbiamo letto non essere stato neanche contattato per una eventuale "disponibilità". Lo vediamo comunque in brevi flash "di repertorio", oltre che nei titoli in rotoscope, ma qui troviamo Paul Mescal a impersonare... (lo dico?) il figlio (!) a sua volta figlio della Connie Nielsen che ritroviamo (unica del vecchio cast) nel ruolo della figlia di Marco Aurelio. Al di là delle facili batture sul fatto che gli antichi romani praticassero già la chirurgia estetica anti-invecchiamento, ci troviamo dinnanzi ad un kilossal imperfetto sicuro, ma che a mio avviso compie un deciso passa avanti rispetto al predecessore, mettendo da parte il "divertissement" (chiamiamolo così) in favore di una messa in scena appena più sobria. Sì, ci sono le scimmie-monster in CGI, e il rinoceronte cavalcato come un destriero, ma la scena dell'assalto dal mare iniziale spacca di brutto. La seconda parte è più ordinaria, e ingrana la quinta solo per cavalcare gli eventi, anche epocali, che si susseguono con la velocità di un forward accelerato. Difficile digerire che la storia abbia questi tempi, anzi la Storia... E così che l'Impero cede il passo alla Repubblica con il personaggio di Denzel Washington che pare più un "Magus" che un console improvvisato, che mette in atto un piano criminale che neanche Lex Luthor. Peccato che Scott non abbia controlloato come avrebbe dovuto questa parte di sceneggiatura. Il migliore tra gli attori è senza dubbio Pedro Pascal, mentre mi ha convinto molto meno Mescal che pare non troppo partecipe all'epopea che dovrebbe riguardarlo. [FB] |
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[ID] CON R. SCOTT, CON P. MESCAL, D. WASHINGTON, P. PASCAL, C. NIELSEN, STOR/AZ, USA, 2024, 148', 2.45:1 |
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