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●● ½
V PER VENDETTA |
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"più ridondante della 1a Stagione, la 2a perde molto tempo a dirci ciò che vuole dire nel finale" |
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Lee nuove istituzioni religiose impostesi in una distopia innescata da un giudizio divino, vedono il ritorno dall'aldià della madre che si era sacrificata per la salvezza della figlia. E non è manco l'unica a tornare... Dopo gli eventi narrati in HELLBOUND e la scomparsa del predicatore folle, nonché il depositario dei voleri di "Dio" che designa di volta in volta il destinato all'infernale trapasso a seguito di presunte "cattive azioni", questo almeno sino allo shockante ultimo obbiettivo identificato in un poppante, le due associazioni pseudo religiose della "Nuova Verità" e della "Punta di Freccia", i primi propagandatori del "dogma" indiscutivile, gli altri, ancorché violenti, più "morbidi". Si ricerca in particolare da ambedue le fazioni un "simbolo" per poter instaurare una "Nuova Dottrina", possibilmente prima di un possibile ritorno (che avviene già nel prologo della puntata pilota della Nuova Stagione) proprio di "Chon Jin Su". Quest'ultimo, dopo una serie di sogni deliranti e di un faccia a faccia direttamente con il Re dell'Inferno, resuscita reintegrandosi proprio nel luogo in cui era avenuta la sua esecuzione. La setta della "Nuova Verità" intende imporsi, ma non facendo leva sulla bambina che nella Prima Stagione avevamo vista senza apparente ragione "designata" al trapasso come "peccatrice", mandando a pezzi le "verità" (appunto) sino a quel punto ipotizzate dalle due nuove religioni nate sull'onda della presunta Apocalisse. "Quello che vogliamo è poter regolare un Mondo con due ideologie opposte che scontrano all'infinito, un Mondo controllabile, ma che garantisca comunque un margine di libertà, un Mondo che abbia un Ordine...", nell'immediato pare ormai un po' aria fritta. Lo sappiamo benissimo e non occorre che ce lo dicano i sud coreani. "Forse il mio Inferno e il tuo Inferno... erano differenti!", "i mostri non sono dentro lo specchio, sono dentro di te!". L'ultima puntata giustifica in qualche modo la visione. [FB] |
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[ID] DI Y. SANG-HO, CON ?, HORROR/DISTOPICO, SUD COREA, 2024, 6 EP di 40'/55 ' CAD, 1.85:1 |
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