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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
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BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"la regista che ci aveva travolto con 'Fresh' lavora sun una sceneggiatura che scialacqua tutto"
Donna sospetta che il marito la tradisca nelle sue trasferte lavorative e si avvale dell'aiuto di un amico... Confusissimo thriller con Nicole Kidman, questo "Holland", che dimostra come l'attrice non sappia più scegliere progetti meritori, da un lato, e il disastro che ha comportato "l'inclusività" ad Hollywood, dove a sceneggiatori che padroneggiavano il mestiere si è optato piuttosto a g-giovani (LGBT plus coppiu...) senza esperienza alcuna, e soprattutto (come dimostrato ampiamente) senza talento. Coloratissimo e musicato con presunto garbo (score che guarda a Hitchcock, ma senza raggiungere il pathos dell'uniione offerta dal Maestro e il fido Herrmann) dimostra sin dalle prime battute una sceneggiatura che si perde in fronzoli, andando a scialacquare immediatamente il potenziale che dovrebbe vedere un film partire come commedia brillante per assugere nella seconda metà a thriller in piena regola. Abbiamo una città del Michigan dove tutti si rifanno alle tradizioni dell'Olanda, dagli zoccoli (i famigerati zoccoloni in legno dalla punta ricurva, che giocheranno il loro ruolo nel sanguinosissimo finale...) ai copricapi, ai mulini a vento, ai tulipani. E poi abbiamo i suoi abitanti, che paiono davvero dei pupazzetti facenti parte di un plastico dei trenini (c'è pure quello, con destinaizone ben definita) tutti sorrisetti stampati in faccia e cortesie che si fanno l'un l'altro senza chiedere troppo in cambio. Qui conosciamo il personagigo della Kidman, moglie e madre che sospetta che il marito oculista la tradisca, e quello di Gabriel Garcia Bernal: un consocente che accrescerà il livello di conoscenza della Nostra. Non dico altro per non rovinare le (poche) sorprese, ma quel che combinano sceneggiatori e regia di quella Mimi Cave che aveva esordito alla grande con l'ottimo FRESH non ha quasi eguali andando alla voce "occasioni e cast, sprecati". [FB]
[ID] DI M. CAVE, CON N. KIDMAN, G. G. BERNAL, M. MAC FADYEN, COMM/THRILLER, USA, 2025, 110', 2.40:1