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COMIC THRILLER DRAMA TV

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"non è 'Lamerica', ma Garrone rifugge il piagnisteo di propaganda. E Seydou Sarr è straordinario"

 

 

Due sedicenni senegalesi partono contro la volontà delle famiglie per un viaggio verso l'Italia, viaggio che si risolverà in una autentica odissea di tribolazione, dolore ma anche di riscatto, e di maturazione umana... Matteo Garrone, ebbro di fondi regalati dalla politica europeista, prova a giocare con il tema "Immigrazione", e, lungi dallo scomodare il capolavoro di Gianni Amelio sulla questione albanese che era stato lo splendido   LAMERICA  "Io Capitano" per (nostra) fortuna rifugge il mood classico da filmone piagnone che tanto piace ai pseudo sinistrati eredi del glorioso Parito Comunista italiano, che se vedesse ancora vivo qualcuno fedele alla linea, morti i traditori (anche di prestigio) li prenderebbero a calci nei cojoni. Piacerà anche agli Oscar, c'è da scommetterci. E al sottoscritto? Nonostante le premesse che potevano relegarlo ad un film "di propaganda", non posso dire che mi sia dispiaciuto: belle le location (facenti parte dell'esotismo che tanto garba a chi scrive) comprendenti il Senegal (tutt'altro che un postaccio, a vedere le immagini, soprattutto dove la gente vive ancora con poche cose, ma è gioiosa) il Libano (che la storia divide in due parti: quello di una Tripoli che vuole farsi occidente, e una periferia desertica in balìa della "mafia libanese": avvezza a violenze e torture a scopo estorsivo) e -naturalmente- il Mar Mediterraneo, oggetto della lunga traversata verso l'Europa. Garrone non è ipocrita come lo sono i francesi (il primo posto a questi non glielo toglierà mai nessuno) e gli "eropei" in generale, e mostra appunto una Europa totalmente assente (un telefono satellitare al quale risponderà una "anonima attivista", impossibilitata a fare nulla) ritagliando alcune parentesi poetiche (lo spirito della "dame" che non ce l'ha fatta, l'angelo araldo 'Malachia') comunque meramente 'accessorie' alla interpretazione del sorprendente esordiente Seydou Sarr. [FB]

 

DI M. GARRONE,CON S. SARR, I. GUEYE, B. KANE, DRAMMATICO, ITALIA/BELGIO, 2023, 122', 2.40:1

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