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C'ERAVAMO TANTO AMATI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"non ha quel minimo di appeal che possa destare interesse nello spettatore" |
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Espulsa dal collegio, diciottenne va a ripare nel casa in campagna della zia, presso Rovigo,dove trova l'infoiatissimo padrone di casa, un ingegnere col debole per la cameriera tuttofare. Una volta che questa si stuferà di esser giornalmente tiranneggiata dal vecchio sporcaccione, la prima ne prenderà il posto... Eloquentemente, già sui titoli di testa: Daniela Vargas smutanda Orchidea De Santis. Bell'inzio. E dopo neanche una decina minuti vediamo lo stesso "pasticciarla" sotto la gonna. Annie Carol Edel è la bella moglie che Vargas non cura, e che di conseguenza si getta nella braccia dell'amante (Giordio Ardisson) mentre "La Nipote" del titolo è Francesca Muzio, qui al secondo fim, dalla carriera cinematografica poco fortunata, e molto più premiata nel teatro italiano. Uscita di scena la De Santis, tutto il film si riduce ad una spacie di MALIZIA con protagonista non un minore, ma un vecchio satiro, il che non giova troppo al film. Sarà sicuro voluto, ma ad un certo punto la commedia scollacciata vira in dramma; chiaro il riferimento alla LOLITA di Nabokov/Kubrick che Nello Rosati in regia pare voler citare. Insomma, la "nipotina" (che Sordi abbia citato il film nel suo IL COMUNE SENSO DEL PUDORE chissà) è tutt'altro che la santarellina che vorrebbe sembrare inizilamente, E difatti non solo metterà fuori gioco il padrone di casa, ma andrò pure a convolare a giuste nozze con l'amante sottratto così allla zia, raggiungendo lo status cui segretamente ambiva. Al di la degli intenti, il film di Rosati non raggiunge mai quel minimo di appeal che possa, non dico turbare (qualche nudo non può bastare) ma anche solo destare l'interesse dello spettatore, che, specie dopo l'uscita di scena della De Santis, diventa oltremodo tedioso. Bella colonna sonora di Carlo Savina, e a conti fatti, forse l'unica cosa che davvero si può salvare qui. [FB] |
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DI N. ROSATI, CON O. DE SANTIS, D. VARGAS, EROTICO, ITA, 1974, 80', 1.85:1 |