F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●● CULT AMICI MIEI FANTOZZI LO SQUALO ALICE NON ABITA PIù QUI ROLLERBALL PROFONDO ROSSO LA DONNA DELLA DOMENICA SALò E LE 120 GIORNATE... IL DEMONE SOTTO LA PELLE TRILOGIA DEL TERRORE QUALCUNO VOLò SUL NIDO... BARRY LYNDON QUEL POMERIGGIO DI UN... PICNIC AD HANGING ROCK I TRE GIORNI DEL CONDOR COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"in un Conservatorio che pare la scuola di Pierino, Rosalino Cellamare perde la verginitià"
		Appena giunta per sostituire la precendente insegnante di musica in un conservatorio, colpisce nel profondo un diciottenne che così finisce con il trascurare la fidanzata coetanea. Ci si mette pure un amico che la sorprende in intimità e inizia a ricattarla costringendola a ripetute mortificazioni... "Ogni studente si innamora della propria insegnante: è una regola fissa!", dice Carrol Baker ad un imberbe Rosalino Cellamare, in arte "Ron", che come il suo pigmalione (o semplicemente pig?) Lucio Dalla aveva iniziato la carriera come attore. Qui è doppiato, ed è quasi irriconoscibile per quanto è giovane. Tatro della vicenda è un improbabile conservatorio che pare la scuola di Pierino: una cosa lontana anni luce dall'austerità cimiteriale delle scuole di musica. Presenta LA PIANISTA di Haneke? Segno che il regista e sceneggiatore non sappiano nemmeno lontanamente di ciò che vanno raccontando. E tutto il contorno pure pare felliniano, a iniziare dall'esibizionista di un volto proprio al genio come Leopoldo Trieste, protagonistia di siparietti al sapore del tormentone, totalmente svincolati dalla narrazione principale (divertente quello che lo vede imbarazzarsi, lui, quando incappa in una compagnia di allegre vecchiette). Menrtre la Fani, sempre spacciata per una quasi-minorenne, scambia confidenze con un'amica, alla scoperta della sessualità, e a scuola si apprende la Storia della Musica, tra un ascolto di Cajkovsky e una Consolazione di Listz, Bach e Chopin, "Lezioni Private" di Vittorio de Sisti viene al dunque quando si passa alle medesime, con l'imbranato pel di carota a dividersi le attenzionicon l'amico verso l'insegnante, che da par suo si mostra a loro come può, provocante, anche all'autoerotismo post-doccia, lasciando opportunamente la finestra aperta. Ancora deve arrivare la Benussi a svezzarlo, prima della prova del 9. Molto piacevole lo score di Franco Micalizzi. [FB]
	di V. DE SISTI, CON L. FANI, C. BAKER, R. CELLAMARE, L. TRIESTE, F. BENUSSI, EROT, ITA, 1975, 90', 1.85:1