F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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T R A I L E R

   
 

"niente di nuovo, ma messo in scena in modo clamorosamente bello"

 

 

Rimasta orfana, una bambina viene affidata alla sorella della madre scomparsa. Questa lavora per una i
Rimasta orfana a seguito di un brutto incidente, una bambina è affidata alla sorella della madre scomparsa. Questa lavora per un'industria di alta tecnologia robotica, e le regalerà  una bambola davvero speciale... James Wan ha scoperto cosa deve fare nella vita: produrre cose fiche, e lasciar perdere la regia e i sequel infiniti. Qualche esempio?  
ARCHIVE 81  che è forse la serie horror migliore dell'ultimo decennio, e questo "M3gan". Se dal lato fanta-horror non si inventa praticamente nulla, e i rimandi vanno chiaramente ad un AI che qui incontra  DOVEVI ESSERE MORTA  (che cita a più riprese, tanto quanto il film di Spielberg) che incontra a sua volta il notevole (e più serio, va detto)  EX MACHINA  di Garland e  UPGRADE  di Whannell.  Il punto forte, è inutile nasconderci dietro ad una penna luminosa (quella dell'imprinting) è chiramente "lei", l'automa-femmina. Ora, io sono ancora qui che mi interrogo su come cavolo abbiano fatto a farla: un'ibridazione tra una bambina reale, un uso oculato della CGI, e l'impiego di animatroni, ma perdìo, la resa è stu-pe-fa-cen-te, tanto da sconsigliare chi "le bambole" al cinema creano turbamento (da René Cardona Jr in poi). La punta della freccia è questa, ma anche il resto, il contorno, è funzionale e oggettivamente curato alla perfezione: protagonista, bambina, altri attori, e poi le scenografie, la fotografia, le musiche (attinenti e calzanti). E non da ultimo: il ritmo, sostenutissimo e in grado di non mollare mai la presa sullo spettatore per tutta la durata del film. Tutto questo entusiasmo è motivato, tanto da perdonare ai realizzatori anche la "bimbominkiata" del pre-finale. Sembra che sia piasciuto in giro, e Jason Bloom che lo distribuisce per la sua ormai blasonata factory, ha già dato il benestare per un sequel. Dimenticavo, personalmente, la sequenza dell'evasione (in corridoi simil-shininghiani) entra nell'immaginario filmico del decennio. [FB]

 

[ID] CON G. JOHNSTONE,  Con A. WILLIAMS, V. MC GRAVE, R. CHIENG, HORROR, USA, 2022,  102', 2.40:1

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