F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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2001 ODISSEA NELLO SPAZIO
HOLLYWOOD PARTY
STRAZIAMI MA DI BACI...
VIP MIO FRATELLO...
ROSEMARY'S BABY
LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI
LA SPOSA IN NERO
IL PIANETA DELLE SCIMMIE
C'ERA UNA VOLTA IL WEST
RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI
IL MEDICO DELLA MUTUA
TEOREMA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"la Spaak al culmine della bellezza, alla scoperta dell'erotismo. nel suo film più hot"

Fresca di vedovanza, la bella e giovane moglie di un facoltoso industriale scopre l'esistenza di un immobile adibito a garçonnier dov'era dedito a pratiche per lei inedite con donne che conosce. Le si aprirà un mondo... Al funerale del marito, scomparso per un infarto mentre giocava a tennis, mentre realizza di non avere nemmeno un momento di tristezza, si sfila la scarpa, che le scappa, carabolando accanto alla bara durante la cerimonia funebre. "E' assurdo: ho vissuto per anni accanto a un anormale, a un vizioso, e non lo sapevo!", così dopo la scoperta della sala di proiezione all'interno dell'appartamento del quale ignorava l'esistenza. Inizia così "La Matriarca", pellicola poco conosciuta di Pasquale Festa Campanile, da riscoprire. Anzitutto vi troviamo una Spaak al top della bellezza, che pure concede al nudo più del solito, cirocondata da uno stuolo di attori di qualità: Proietti, giovanissimo, Vittorio Caprioli, Paolo Stoppa. Poi, Philippe Leroy, insegnante di tennis, che lei immaginerò di vedere agghindato come un gladiatore nel frustarla nuda, nel mezzo del campo, prima di infilarsi nella doccia con lui. E cssì via, lasciandosi scambiare volutamente per una prostituta da un giovanissimo Gabriele Tinti, ma mai giovane quanto un Montagnani realmente irriconoscibile (se non dall'inconfondibile voce). E finirà col prendere anche le botte da Luigi Pistilli, passando per l'esibizionismo (a favore dello stagnaro Venantino Venantini, e in presenza della madre) i giochi (con una dominatrix negra) e l'immancabile visita medica con Jean Luis Trintignan, a ricoprire pur tardivamente un bel ruolo nella storia. Condito di varie bizzarrie (un ciondolo con uno scarabeo vivo!) testimonia il bel cinema che ilBelpaese vantava. Fantastico lo score di Trovajoli. "E' dimostrato che lo starnuto è un sintomo di eccitazione". [FB] 4:50 / 12 / 20:50 / 26:40 / 45:55 / 50:30 / 52:48 / 1H 05' 20

DI P. FESTA CAMPANILE, CON C. SPAAK, L. PROIETTI, J. L. TRINTIGNANT,  EROTICO, ITA, 1968, 90', 1.85:1