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"a Michel Franco non interessano le derivazioni thriller nelle storie"
Ex alcoolista anonima incappa in quello che lei ricorda come il suo stupratore al liceo, ma vinta dalla vulnerabilità attuale del soggetto, afflitto da demenza, finisce col fargli da badante, e poi innamorarsene... Di Michel Franco, regista rivelatosi al sottoscritto con SUNDOWN attendevo l'uscita del suo ultimo lavoro, "Memory", andato a Venezia in concorso, e finito in pochissime sale per poi sparire nel nulla distributivo. Avevo letto degli interpreti: Jessica Chastain e Skasgaard, pardon "Sarsgaard" (Peter, ameicano, da non confondere con il danese) incuriosito anche dalla dicitura che lo definiva un "thriller", Ora, probabilmente il genere che tira di più oggi è quello, ma non mi sembra eticamente accettabile che QUALUNQUE film esca gli venga affibiata la dicitura, come specchietto per le allodole, dal momento che spesso il genere non ci azzecca proprio nulla. E' il caso di questo film, che definiamo drammatico, e che di thriller non ha nulla, ma proprio nulla. Sì, perché l'assunto che vorrebbe la protagonista incontrare l'uomo che l'avrebbe stuprata da ragazzina (quando aveva 12 anni!) e finire, ironia della sorte, a prendersene "cura", dato che questi soffre di una forma leggera di demenza che gli vuole far perdere bei pezzi di memoria del suo passato e presente. A Franco questo spunto che gli sarà parso interessante e nulla più non deve proprio interesare il genere thriller, dato che prestissimo abbandona questa strada e lascia intendere che forse "Lui" non era quello che Lei pensava, e che forse è "Lei" a soffrire di un'altra malattia mentale, che la madre (una invecchiatissima Jessica Harper) riconduce ad una tendenza (che avrebbe avuto anche da piccola) di mentire spudoratamente, raccontandole grossissime. Al regista non interessa il thriller alla REMEMBER e lascia allo spettatore trarre le sue conclusioni. Sarsgaard ha vinto la Coppa Volpi, ma personalmente ho sonnecchiato un pochino... [FB]
[ID] DI M. FRANCO, CON J. CHASTAIN, P. SARSGAARD, DRAM/SENTIMENTALE, MESSICO, 2023, 97', 2.40:1