F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
2 0 2 0
2 0 2 1
2 0 2 2
2 0 2 3
2 0 2 4
2 0 2 5
2 0 2 6
2
0 2 7
2 0 2 8
2 0 2 9
>
●●
V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"i ritmi delle serie televisive non si addicono a Mike Flanagan..."
Figlia prodiga e pecora nera si ritrovano nel paese natale di entrambi, un'isola che conta poco più di un centinaio di anime. Lei ebbe la fama di una dedita alla perdizione e ora è incinta, lui ha appena finito di scontare 4 anni per omicidio colposo, reo di aver guidato ubriaco e e di avere morti sulla coscienza. Nella comunità, molto religiosa, giunge un nuovo parroco in sostituzione dell'altro che pare tornato in terraferma... "Midnight Mass" è un prodotto 'Netflix' e si ambienta come quella bella serie con Jude Law THE THIRD DAY su un'isola scarsamente popolata di gente fortemente religiosa. Suggestioni macabre (gatti randagi che si nutrono di cadaveri) già nel pilot, ma quel che conta è che la serie nasce sotto l'egida di un certo Mike Flanagan, regista di buoni lavori quali HUSH nonché "quello" in grado di limitare i danni in DOCTOR SLEEP Vi troviamo anche la bella Kate Siegel attrice feticcio e ancor più moglie di Flanagan, e un pugno di discreti attori.. La 2a puntata chiude su un evento classificabile come "evento miracoloso" (nemmeno l'unico dato che sin dal pilot possiamo scommetere sul "ringiovanimento" dell'anziana madre della dottoressa, malata di alzehimer, causa -ahinoi- del trucco posticcio) ma è la 3a ad essere lo spartiacque, dato che rivela chi sia il "nuovo prete" e riveli cosa gli sia occorso nel deserto. La "trovata" sta nel ricondurre il mito [EVIDENZIA LO SPOILER] vampirico alle credenze religiose cristiane. Ma occorre, da fan di Flanagan, che il regista, già votato ai tempi lenti e le narrazioni sofferte, patisce i tempi dilatati che in una miniserie di 7 ore pesano troppo. E i dialoghi, tanti, troppi, finiscono presto con l'annoiare lo spettatore e all'ennesimo "sermone" vien voglia di abbandonare. I colpi di scena non mancano, e la scena topica della 6a e penultima puntata è tosta (anche se pare un Rodriguez calmierato) prepara un finale che ripaga solo in parte i momenti di noia. [FB]
[ID] DI M. FLANAGAN, CON K. SIEGEL, Z. GILFORD, A. ESSOE, HORROR, USA, 2021, 7 EP di 55 ' CAD, 2.00:1