F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LAPUTA CASTLE IN THE SKY
GROSSO GUAIO A CHINATOWN
ALIENS SCONTRO FINALE
HIGHLANDER
SPERIAMO CHE SIA FEMMINA
THE HITCHER

IL NOME DELLA ROSA
LA MOSCA
MANHUNTER
FROM BEYOND
VELLUTO BLU
DAUNBAILò
IL COLORE DEI SOLDI
STAND BY ME
IL CAMORRISTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"una delle ultime fatiche di Fulci, inizia che pare quasi un pornazzo di quart'ordine"

 

 

Una ragazza viene assaltata in ogni dove dal suo ganzo: un sassofonista. Altrove, un medico vizioso ma impotente è in frote crisi con la sua 'signora'. Lui ha un sinistro con la moto e sbatte la testa, E qui entra in ballo il medico che... non lo salva. La ragazza, allora, impazzita, lo rapisce, segregandlo in un casale... "Blanca Marsilach è veramente pazza: dopo ogni scena girata correva subito in bagno!": ricordo bene ciò che venne scritto nella rubrica 'Ciak Proibito' a proposito de "Il Miele del Diavolo", una della ultime fatiche di Lucio Fulci, proprio per bocca, o per mano, dello stesso. Il servizio pubblicitario con relativa recensione, era supportato da foto tratte dal film che definire eloquenti sarebbe stato poco. E vedendo il film veniamo proprio portati a crederlo. Si inizia in una sala di registrazione, dove vediamo la stessa venir quasi violentata con... un sax (!) da un musicista alla 'Fausto Papetti' (il genere). Si sarebbe detto: "raffinatezza in dote a pochi". Oltre alla sconosciuta ma molto disibita francesina (un classico del periodo) troviamo un'antesignana come Corinne Clery, ormai pronta a scoccare le ultime frecce al suo arco, e la caliente Paula Molina. Pelo in bella vista e situazioni proprio da pornazzo di quart'ordine: con la starlette appena citata che si masturba con la lacca per le unghie (!) "stimolando" un medico che pare visibilmente un maniaco all'amplesso animalesco. E si continua su questa falsariga: con il sassofonista che si fa sparare una sega mentre è in moto con la Marsillach, appena prima di assaltarla sulle scale del casale sul mare che sarà teatro della svolta thriller. Sì, perché la tizia vi trascinerà il medico ritenuto responsabile della sua perdita. Qui il film diventa un incrocio tra un  BORGHESE  di Monicelli (si rivolterà nella tomba) e  LA GABBIA  di Patroni Griffi.  Recitato in lingua inglese come sempre per il regista romano, che pure compare in un cameo (il giornalaro) verso la fine. [FB]

 

di L. FULCI, CON B. MARSILLACH, B. HALSEY, C. CLERY, S. MADIA, EROT/TRHIL, ITALIA, 1986, 80', 1.85:1