F A B I O B O R E L L I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
T R A I L E R
"Mike Tyson non era solo un violento, e la serie ritrova uno spelacchiato Harvey Keitel"
Bambino a rischio sin da piccolo, non particolarmente difficile, scopre una attitudine rara a tirare di boxe... Mette a segno un altro bel colpo la piattaforma 'Hulu' col biopic su "Mike" Tyson. Con una messa in scena scorsesiana, con tanto di voce over del protagonista che guarda in camera e racconta i lati positivi e quelli negativi della sua fulminea carriera che, strappato ai ghetti neri e alla delinquenzalo aveva portato, giovanissimo, ad essere uno degli uomini più ricchi d'America: cosa che obiettivamente manderebbe in pappa il cervello a chiunque. Ed è infatti, sempre strizzando l'occhio allo spettatore, proprio quello che si vuole fare: rivalutare la sua figura, dopo la "figuraccia" dello sciagurato match contro Holyfield. E la "rivalutazione" parte sì dall'infanzia del 'nostro', ma soprattutto viene messo sotto una nuova luce nella parentesi con il suo vero pigmalione (e mentore) ovvero il vecchio allenatore cui presta il volto il grande Harvey Keitel. Peccato che la presenza dell'attore si limiti ad un paio risicato di puntate: 8 complessive, della durata di mezz'ora ciascuna. Scelta che si rivela azzeccata, resa necessaria dalla quantità di informazioni e situazioni che vengono dispesante a ritmo sostenutissimo. E Tyson un "bravo ragazzo" (inteso come avrebbe voluto Miguel Bosé) lo diventa di qui in poi sempre meno, passando per il burrascoso divorzio con la prima moglie, gli stupri (il primo, probabilmente verosimile, gli altri forse meno) in una discesa dalla china più o meno coincisa con il sodalizio con il controverso manager 'Don King'. Scene di sesso anche piuttosto spinto, nudi, violenza, e un uso massiccio di canzoni e colonna sonora che trovano nell'agile mezz'ora una fruibilità piuttosto piacevole. Grandiosi i ralenty degli incontri sul ring e notevole performance di Trevante Rhodes in un ruolo certamente non facile. Parabola di vita e dimostrazione del detto: "dalle stelle alle stalle". [FB]
[ID] CON T. RHODES, R. HONSBY, H. KEITEL, BIO/DRAMMATICO, uSA, 2022, 8 EP di 30' CAD, 2.40:1