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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"il peggior film di Tinto Brass, in assoluto"

Figlia d'una ex-guardarobiera delle grandi navi non è d'accordo sui propositi prematrimoniali del suo ganzo... Noiosissimo e triviale, "Monella" di Tinto Brass è a mio avviso il punto più basso della sua carriera, con il funereo  COSì FAN TUTTE  Rispetto a quest'ultimo, che almeno vantava di una protagonista seducente, qui questa Anna Ammirati proprio non ci lascia... in ammirazione, dela serie: il corpo non è tutto. Si recupera anche la Serena Grandi di  MIRANDA  che qui torna a mostrare il sederone (prima, nella finzione narrata, prendelo da una sporca dozzina!). Brass si sente Fellini e affida subito a Donaggio in apertura una fantara per banda, per poi passare ai soliti classici a lui cari ("Rien de Rien"... basta!) narrare per aneddoti una serie di personaggi bizzarri (anche doppiati insopportabilmente dallo stesso regista) che caratterizzerebbero l'umanità varia del paesetto dove vive "Lola". Codesta, nella sua incarnazione in celluloide pare una versione mignon della Caprioglio, e non vanta però alcuna freccia al suo arco, dimostrando che non basta mostrare il culo o il davanzale per dispensare sensualità: sex appeal tendente allo zero. E' più una mocciosa (da qui il titolo) irritante, che difatti impedisce sin dai primi minuti che il film possa decollare (e l'asta... alzare, se mi perdonate l'eccesso boccaccesco). Alcune scena lasciano a dir poco imbarazzati (i seminaristi che annusano la sella della graziella dalla quale è scesa la Ammirati, il "papà" della protagonista che infila le dita nel pollo rimediando un dito sanguinante che la figlia inizia a suggere come un ciuccio, la "pipì" sotto la pioggia) e davvero non si riesce a salvare proprio nulla. Dura anche una manciata di minuti più del solito e Rivediamo qui la Martinkova, nel ruolo della sarta che confeziona l'abito nuziale alla "nostra". Peggiore anche del peggiore Bigas Luna. E ho detto tutto. [FB]

di T. BRASS, CON A. AMMIRATI, M. PARODI, S. GRANDI, EROTICO, ITALIA, 1998, 100', 1.85:1