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"horror psicologico che mette in campo la 'magia africana'..."
Assunta nella Grande Mela come baby sitter presso una famiglia molto ricca, una ex insegnante del Senegal che raccoglie denaro per poter portare a sé il suo figlioletto di 6 anni, rischia di farsi assorbire troppo dal lavoro. Inizia ad avere incubi molto realistici e il sospetto che sia vittima di un maleficio si fa strada... Questa pellicola prodotta dalla 'Bloomhouse' di Jason Bloom richiama alla mente quel film strano, intitolato HIS HOUSE che come questo trattava il tema della cosiddetta "magia africana". In epoca di esubero di fantasmi giapponesi lividi di "rancore", quest'altra espressa in "Nanny" si ritaglia indubbiamente una sua originalità. A iniziare dalle visioni a "tema acquatico", che alterna sirene e tritoni, ragni che riflettendo la loro ombra sulle pareti assume contorno giganteschi e minacciosi, e ipnosi in apnea sul fondo delle piscine pubbliche, che pur lasciando presagire la verità che verrà rivelata solo in coda al film, regalano suggestioni non comuni. Buona parte della durata della pellicola, è riservata allì'approfondimento della figura della protagonista in primis, una efficace Anna Diop, della madre della bimba di cui si occupa come babysitter cui presta il volto Michelle Monaghan, e pure figure che si direbbero di contorno qual è l'omone con il quale la Diop intreccia una liaison importante. Su tutto peseranno le inquietudini, non tanto dovute al surplus lavorativo (non del tutto retribuito) quanto riguardo al fatto che ogni volta vuole contattare il suo paese e parlare con il suo figlio incappa in una segreteria telefonica. Ripeto: tutto si intuisce presto, ma ciò non toglie l'interesse dello spettatore al destino della protagonista. [EVIDENZIA LO SPOILER] L'anima vendicativa del figlio geloso, morto annegato, che vorrebbe vendicarsi (l'agghiacciante "risveglio" brandendo un coltellaccio puntato sulla piccola in vasca da bagno) sarà scongiurato per poco. [FB]
[ID] di N. JUSU, CON A. DIOP, M. MONAGNAN, S. WAILS, L. HUGGAMS, HORROR, uSA, 2022, 98', 2.20:1