F A B I O B O R E L L I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"la brava Maika Monroe in un fanta-horror decisamente riuscito"
Coppia in un bosco s'imbatte in qualcosa non di questo pianeta. Più di tutto, si potrà contrastare facendo leva sulle propie... debolezze... "Non Siamo Soli", in originale: "Significant Other" è un oggetto filmico davvero particolare. Parte nella maniera più convenzionale possibile, ma ciò che ti aspetteresti non sarà dato, e in un continuo gioco di ribaltamenti e colpi di scena, si andrà ad assistere a qualcosa di... nuovo. Un qualcosa di strano e non convenzionale che trova ancora la brava Maika Monroe, già apprezzatissima lo stesso anno di questo film in WATCHER un'attrice a quanto pare attratta come un magnete alle pellicole "particolari" nonché originali. LA COSA è chiamanente alla base di tutto, con quell'altro caposaldo di Don Siegel, ma il film di Berk e Olsen si discosta da entrambi pur traendone linfa. All'inzio sembra di assistere al classico film "da canovaccio": una coppia di giovani che si apprestano a vivere un'avventura, che apprenderemo poi finalizzata per una proposta di matrimonio di lui verso lei: una ragazza che porta ancora sulle spalle un passato famigliare problematico che le ha consegnato una patologia che la vuole dipendere dai farmaci per cercare di tamponare le frequenti crisi di panico. E qui ritengo sia il caso di fermarsi, per non rovinare le sorprese di cui sopra. Vorrò perciò qui concentrarmi sull'aspetto tecnico: complessivamente buono, con alcune scene realizzate con poco ma dalla grande resa suggestiva (tutta la scena della spiaggia, con quel momento quasi ridanciano) e belle ambientazioni che fanno da sfondo alla vicenda che sembra voler giocare con i generi, passando dall'avventura con sentore di "survival", il dramma, l'horror, la fantascienza, e persino l'horror grottesco alla Wes Craven, quest'ultimo sottogenere che in genere gradisco meno, ma che qui è utilizzato per qualche minuto (la "dichiarazione" terza) e che posso così accettare senza troppo storcere il naso. Il gore pure si affaccia per qualche rapido passaggio. Consigliato agli amanti del genere che sicuro apprezzeranno. Dimenticavo, il finale, con la canzone di Bowe, è da brivido. [FB]
[ID] DI D. BERK & R. OLSEN, CON M. MONROE, J. LACY, FAMTASCIENZA/HORROR, USA, 2022, 84', 1.85:1