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"Jordan Peele, al terzo film, vira sulla fantascienza... o forse no"

 

 

Due fratelli rimasti orfani dopo un incidente attribuito al passaggio di un aereo, vorrebbero continuare ad allevare cavalli per noleggiarli agli studios hollywoodiani, ma questi iniziano nottetempo a sparire nel nulla... Al terzo film, il talentuoso Jordan Peele, cambia per un attimo genere, ma forse nemmeno troppo. "Nope" è sì un film di fantascienza, ma soprattutto un horror. Basterebbe il flashback concernente il massacro compiuto da una scimmia ammaestrata sul set di una sit com. Si parte con citazioni a mano bassa da  BAGLIORI NEL BUIO  (l'interno de... "l'oggetto misterioso") e ovviamente da  INCONTRI RAVVICINATI  ma poi, vi si discosta, a iniziare dalla scena delle stalle dove per la prima volta (e non sarà l'ultima) si palesa ciò che non doveva essere) per poi virare decisamente sull'horror mettendo in scena un qualcosa che potrebbe, piuttosto che [EVIDENZIA LO SPOILER] appartenere al regno celeste, proverrebbe dall'universo lovecraftiano ("creature innominabili che sono qui "da sempre", iscriveva il grande scrittore di Providence). Regista e realizzatori tecnici riescono a mostrare qualcosa di non mostrabile grazie ad una notevole dose di inventiva, e-dopo un'altra sequenza che parrebbe retaggio di un vecchio film della Hammer House, con una pioggia di sangue e di altre cose "non assimilabili" (andando a chiudere una ellissi con quella d'apertura). Il terzo tempo di un film tripartito vede una inaspettata sterzata al western classico, favorito e forse già annunciato dalle location e dagli "immensi spazi aperti", con un rodeo "ai confini della realtà". Strambo, nella scelta dei tempi, nella caratterizzazione dei personaggi, straniante, e a tratti metafisico come potrebbe essere una tela di De Chirico, o surrealista tra Magritte e Dalì. Molto interessante anche il discorso meta-cinematografico. Insomma, una buona progressione per Peele, da  GET OUT  passando per  NOI   [FB]

 

[ID] di J. PEELE, CON D. kaluuyaK. PALMER, S. YEUN, HORROR, uSA, 2022, 130', 2.35:1