|
|
●● ½
V PER VENDETTA |
|||||||
"si parte con il filone apocalittico, per diventare un survival estremo. Ma non tutto funziona..." |
|
||||||||
A seguito, o con la scusa, di una carestia mondiale, l'Europa ha instaurato un regime dispotico che, mano armata, va a epurare donne e bambini. Non si sottrae a questo orrore la penisola iberica, tant'è che in molti tentano la fuga verso l'Irlanda che si pone al di fuori della distopia. Ci prova una coppia con lei incinta... "Nowhere" è un survival spagnolo con grandissime pontenzialità, che però non sfrutta appieno. Andiamo con ordine: si apre su uno scenario che riporta al genere "apocalittico" italiana, quello di Lenzi e Deodato per intenderci, dove in un cortorno stile Bronx dove pare aver trionfato la violenza e la sopraffazione in tutte le sue forme, una coppia tena la fuga, comprando a caro prezzo il "biglietto" per un passaggio in Irlanda all'interno di un grande conteiner. Inizialmente non sono soli, anzi con loro un'umanità varia di derelitti che però escono di scena immediatamente. Dato che è praticamente impossibile parlare della trama di questa pellicola distribuita da 'Netflix' senza spoilerare selvaggiamente, andando a rovinare tutti i colpi di scena, mi limiterò ad anticipare ciò che in verità viene rilanciato smaccatamente in locandina: la protagonista femminile in cima al conteiner di cui sopra, alla deriva in mezzo al mare. Il genere "apocalittico" viene perciò presto abbandonato per imboccare una strada prettamente "survival", con alcune esagerazioni che appesantiscono eccessivamente (e inutilmente) la narrazione, tanto che alleggerendo la trama di qualche eccesso di sfighe della Nostra, il tutto ne avrebbe giovato. Buoni momenti come i tentativi che la brava Anna Castillo convincente e ben calata nel suo ruolo, compie per poter giovare della "vitamina D", cozzano con alcune ingenuità difficili da digerire (pur sposando la sospensione della credulità) su tutte: il cellulare che dopo giorni è ancora parzialmente utilizzabile. Finale non male, toccante. Dirige Albert Pintò, [FB] |
|||||||||
[ID] DI A. PINTò, CON A. CASTILLO, T. NOVAS, DRAMMATICO, SPAGNA, 2023, 109', 2.40:1 |
-