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T R A I L E R

   
 

 ANTEPRIMA  "confezione di classe per un horror super lovecraftiano con Jocelin Donahue"

 

 

La madre, nell'ultimo periodo in vita le aveva parlato della necessità di convivere con i propri incubi, la figlia è invitata da una telefonata a recarsi nell'isola che le ha dato la sepoltura, Che era poi il posto dove viveva... L'Acquarium di Camille Saint Saens (seguiranno Satie e Chopin in versione dark) introduce con il giusto mood "Off Season", film che definire "lovecraftiano" sarebbe poco. Protagonista quella Jocelin Donahe scoperta da Ti West nel suo capolavoro  THE HOUSE OF THE DEVIL  e da allora vota a ruoli similari, molto brava a esprimere stupore e orrore nei suo viso, questa volta avrà a che fare con qualcosa di realmente imbattibile, come lo fu del resto il demònio nel film sopra citato. Giunta in "bassa stagione" (da cui il titolo) nell'isola dov'è stata sepolta a seguito di una telefonata del custode che le rivelava come la tomba fosse stata vandalizzata, si vedrà infatti costretta a fare i conti con una maledizione inesorabile. Subito ci si cala in un'atmosfera da incubo, dopo i titoli che fanno capire come la confezione sia di altissimo livello (riprese dall'alto dell'auto, che come quella di Jack Torrance, procede verso un destino segnato) a precedere le 6 didascalie (su modello del cinema muto) che con l'epilogo andranno a cadenzare la narrazione, quasi si trattasse di mettere in scena i capitoli di un fantomatico "libro del Destino". Si capisce subito che nell'isola, isolata dalla terraferma sino alla prossima primavera, qualcosa non torna: i villici sono strani (memorabile la sequenza che li vedrà "congelati" in una sorta di quadro alla Edward Hopper) tanto quanto la cornice: macilanta, nebbiosa e odorosa di salmastro. Nell'enigna "dell'uomo venuto dal mare" (no, non il padre di Lucio Dalla, ndr) unito alla frase "l'isola è il palmp della mia mano" riassumeranno un film dal ritmo lento nonostante la durata contenutissima, ma foriero di notevoli suggestioni. Il regista, merita un approfondimento. [FB]

 

[ID] CON M. KEATING, CON J. DONAHUE, M. WALTERS, L. FESSENDEN, HORROR, USA, 2021, 83', 2.39:1

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