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"kammerspiel elegante e autoriale da Lucky McKee, e gran prova di Stephen Lang"

 

 

Un anziano in una baita in montagna riceve una visita inaspettata poco prima di un violento temporale... Lucky McKee è il regista che si era rivelato a noi con quel piccolo gioiello macabro di  MAY  confermatosi poi nella schiera dei "Maestri dell'Orrore" stretti alla 'coorte' di Mick Garris, di cui l'omonime blasonata serie. Ultimamente sembravasi perso un pochettino, ed è quindi un piacere riscoprirlo in palla con quest'ultima fatica. "Old Man" si presenta dai primi minuti come un kammerspiel della follia che senz'altro uno come Polanski avrebbe apprezzato: un vecchio che si risveglia in pigiama, in una malandata baita montana, in apparente stato confusionale. Un incipit che potrà ricordare ai cinefili un certo film italiano che qui non voglio citare per non incorrere in spoiler, pur se non sarà propriamente ricalcata la trama. Ad ogni modo McKee dirige un pugno di attori (che stanno in una mano davvero) e per un'ora e mezza circa (titoli esclusi) guida lo spettatore attroverso un percorso che sarà molto più cerebrale che fisico, avvalendosi di un attore, il settantenne Stephen Lang bravissimo a passare dall'essere spaesato, allo scoprirsi malevolo o ancora toccando i registri di un nonnetto aduso a racconti spaventevoli da riservare ai nipoti davanti al fuoco acceso (qui davanti agli occhi di una testa di puma impagliata). Non gli è da meno Mark Senter, che qualcuno ricorda molto giovane nel disturbante  THE LOST  nel ruolo dello spaurito "viandante", in grado di confrontarsi con quest'ultimo in una partita a scacchi emotiva convincente. Fose, quando verrà svelato l'arcano a fare luce sul passato delle due figure principali, andava fatto un approfondimento maggiore sul "perchè" e sul "per come" tutto si svolga: [EVIDENZIA LO SPOILER] un eterno loop che forse rappresenta l'eterna dannazione. Movimenti di mdp eleganti, e raffinatezze registiche a denotare la mano autoriale in cabina di regia. [FB]

 

[ID] CON L. MCKEE, CON S. LANG, M. SENTER, P. DARRAGH, HORROR, USA, 2022, 97', 2.39:1

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