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"nel film sul legame tra un ex carcerato e un bambino scaricato dalla madre"

 

 

Ritornato nella sua città di frontiera e in libertà vigilata, un giovane raggiunge la casa della madre e vi trova spesso ospite un bambino, figlio della vicina di cortile, drogata che vive in roulotte, e che ha una condotta libertina. Riesce a ottenere un posto da tuttofare in una scuola, si prende a cuore la condizione del minore... Juno Temple, tanto per cambiare, è "una donna che porta guai" (qualcuno ricorda l'ultimo capolavoro di William Friedkin?!) che si sente sbraitare in presenza di estranei: "hey, perché non ti fai la barba, sono ancora irritata là sotto!", e poi sparisce nel nulla abbandonando di fatto il figlioletto. Il rapporto tra questi e "Palrmer", interpretato adeguatamente da un Justin Timberlake in parte, bravo nel rapportarsi con il piccolo, presto oggetto di scherno e derisione dai compagni per le tendenze evidenti che inizia a manifestare. Una liaison con la prof e una idea di chiedere l'affidamento del bambino, nonostante l'inaspettata morte della madre e il testamento che vuole la sua casa passare alla parrocchia, è facile intuire come il dramma covi sotto la cenere. "Cosa vuoi fare, picchiari chiunque lo preda in giro?", "no, solo se più grandi dei 30". Un piccolo episodio che comunque farà da casus belli per la inevitabile escalation, non tando di violenza, ma di drammaticità. Servizi sociali, tribunali, il ritorno della snaturata genitrice, Nella sofferta figura dell'ex carcerato c'è un qualcosa della tristezza di Edward Norton di  AMERICAN HISTORY X  (con i dovuti distingui, s'intende). Ben diretto da Fisjer Stevens e ben recitato, "Palmer" chiuderà inaspettatamente con un raggio di sole, a presentare una volta tanto che anche le storie che faticherebbero a trovare un lieto fine, ogni tanto ci riescono. Condite di musiche e canzoni pertinenti, intrise di quel profondo della provincia americana che uno come Lynch è riuscito a farci amare, è complessivamente un buon film. [FB]

 

[ID] di F. STEVENS, CON J. TIMBERLAKE, R. ALLEN, J. TEMPLE, DRAMMATICO, USA, 2021, 111', 2.35:1