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"cosa succede quando si tiene per troppo tempo la rabbia dentro?"

 

 

Impiegato in un pub, ragazzino taciturno, e timorato dagli altri, sta per essere svezzato violentemente... Gran film "The Passenger", al momento ancora inedito a Bananas (si capisce!) e prodotto dalla Bloomhouse, che a volta capita di azzeccare la produzione regalandoci un gioiellino. Si tratta di un pulp drammatico che muove le mosse un po' sulle latitudini di  THE HITCHER  ma restando su di un piano molto più terreno. Cosa succede quando si tiene per troppo tempo la rabbia dentro, senza darvi sfogo? Beh, si rischia di trovarsi in una situazione come quella descritta nel film, dove un soggetto, apparentemente tranquillo, esplode improvvisamente e senza preavviso come farebbe un vulcano inattivo che di punto in bianco decidesse di spianare Pompei. La violenza picchia pesante, ma non è mai gratuita, al contrario è necessaria. Non voglio dire troppo della trama perché ho visto il film totalmente all'oscuro di tutto, e perciò non lo farò qui, limitandomi al minimo indispensabile: un ragazzo timorato e mai realmente cresciuto di dentro, e la sua controparte: l'altra faccia della stessa medaglia, pure lui vittima di un passato mai metabolizzato e preda delle proprie pulsioni. Il trasformarsi, cambiando pelle, da un dramma ad un thriller on-the-road che prevede tappe, fermate, ognuna necesaria per permettere un percorso introspettivo (di maturazione e presa di coscienza) pone questa pellicola in una dimensione superiore ad altre pellicole del genere. Due attori da oscar: Johnny Berchtold e Kyle Gallner, mai visti prima (almeno per quanto mi riguarda) che reggono da soli l'intero film di Carter Smith, quello che con  ROVINE  di parecchi anni fa, già aveva dato prova di talento, ma che qui fa -come suole dirsi- il grande salto verso l'autorialità. Grandi momenti, molte scene madri, atmosfera cupa e disperata. Credo i film suoi precedenti e mai arrivati qui sarebbero da riscoprire... [FB]

 

[ID] DI C. SMITH, CON J. BERCHTOLD, K. GALLNER, L. WELL, THRILLER, USA, 2023, 98', 2.35:1

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