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"Alexander Skarsgard mette l'anima al servizio del figlio di Cronenberg in un incubo kafkiano"

 

 

Giunto in un resort con la compagna, scrittore in crisi è avvicinato da una strana coppia che li fa deragliare... Brad Cronenberg è il figlio di David. La domanda ricorrente è: è fuori di testa come il padre. Risponderei: peggio. "Piscina Infinita", assurda traduzione letterale di "Infinity Pool" è un film da vedere per credere. Il figlio di cotanto padre shakera assieme un po' di papà, un po' di Lynch, un po' di Ken Russell e il suo  STATI DI ALLUCINAZIONE  proponendo una versione agghiacciante di un vecchio film di Michael Bay. Assurdo? Sì. E per fare ciò, il virgulto (in realtà è il suo XXX film, ma il primo che arriva da noi in italiano) recluta il baldo Alexander Skarsgard che si cala completamente nel personaggio, darndo il via ad un festival di istroniosnimo che lo conduce dallo scrittore che convive con la crisi con ottimismo, poi con la sua versione angosciata, e ancora compiaciuta, umiliata, vilipesa, e potrei andare avanti. Uno scenario da resort di lusso che presto si fa incubo in un ribaltamento che la mdp ci mostra sin dai primissimi minuti. Il tutto condito da una Mia Goth, ancora perversa (dopo il fatale colpo di fulmine, fa una sega a Skarsgard e il regista ci mostra anche l'organo maschile eiaculare... incredibile!) e deus-ex-machina. Cron jr. si da la pazza gioia nel frammentare lo schermo, parimenti alla psiche del protagonista, mixando un caleidoscopio di immagini, anche subliminali, che si metteranno in atto durante l'esperienza lisergica della misteriosa "nuova droga" estratta dal radicchio, legale in uno Stato (misterioso, quanto inventato in sceneggiatura per mettere in scena la distopia che poi è il fulcro della storia) durante il quale si terrà un'orgia al sapore di un sabba infernale. E poi: Kafka, una chiara ispirazione nella spirale nella quale scivolerà il personaggio principale. E se il tutto fosse una metafora di una crisi coniugale, oltre che "dello scritttore", e il Nostro si sia immaginato tutto, stando in sdraio? [FB]

 

[ID] DI B. CRONENBERG, CON M. GOTH, A. SKARSGARD, C. COLEMAN, HORROR, CANADA, 2023, 117', 1.85:1

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