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SECONDO TRAGICO FANTOZZI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"bizzarro film a episodi tenuti assieme da un filo conduttore, prolisso e dalla morale ben nota" |
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Coppia aristocratica organizza nella sua grande villa incontri tra uomini e donne: dapprima un ex mercenario terrorizza una squillo dimostrando di conoscere il di lei passato, poi un registra di teatro che vuole riviivere i suoi sogni erotici dal vivo, un ambasciatore che ha un rapporto con una amante dinanzi al super8 della sua amata ex. Infine un direttore televisivo che abusa di una rmigrante ingenua tradotta in villa con l'ingannno... Un corale pseudo barocco di Luis Bacalov introduce alla visione de "I Prosseneti" di Brunello Rondi. Vediamo quindi Alain Cuny che nel più famoso film di Fellini veniva preso a modello dal personaggio di Marcello Mastroianni, qui nel ruolo di un ricco industriale. Giunge poi la nostra beniamina Stefania Casini, giungere in taxi alla grande villa, con in mano un numero del fumetto "Jacula". Lei è una squillo, subito a seno nudo (poi nuda integrale, con i soldatini sulla schiena) e viene subito terrorizzata dall'ospite del padrone di casa: "la donna deve essere punita, perché è il tramite con le forze diaboliche dell'Universo...", Poi entra in scena Luciano Salce, il quale definisce la padrona di casa "prosseneta, tecnicamente: procuratrice di amore", che dal canto suo non si offende minimamente, dacché gli presenta un catalogo di ragazze "disponibili". Sceglierè Silvia Dionisio, giovanissima qui, svestita, e già con gli occhi cattivi. Istruita a dovere, reciterà a lui una specie di copione grottesco, simulando una sorta di avventura esotica. Altro giro, altro regalo: arriva una certa Ilona Staller, che ben prima di darsi alle luci rosse concorreva come attrice seria, recita qui la parte di una "controfigura" della ex compagna di un uomo di Stato che vive ancora nel suo ricordo. Infine la parentesi più abietta: una migrante del sud derubata e condotta in villa dal duo fintamente ospitale, per finire stuprata. E c'è ancora spazio per il baccanale con la figlia dei due, che si offre agli ospiti: "sono vostra, depilatemi, tagliatemi le unghie, mangiatemi pure, uccidetemi se volete!".Troppo tempo per fare la solita morale sui ricchi senza morale. Lo sappiamo già, e non ci voleva Rondi. [FB] |
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di B. RONDI, CON S. CASINI, S. DIONISIO, I. STALLER, EROTICO, ITALIA, 1976, 91', 1.35:1 |