F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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COMIC THRILLER DRAMA TV

T R A I L E R

   
 

"noiosissimo film-fiume iberico nel quale non sono riuscito a entrare dentro manco per 1 minuto"

 

 

Una investigatrice si infiltra in una casa di cura per far luce su un crimine insabbiato dalla direzione... "Quando Dio Imparo a Scrivere" dimostra come non tutto ciò che giunge dalla Spagna sia opera degna di segnalazione. Il thriller ospedaliero (ospedale psichiatrico) è iper dialogato, e veramente sceneggiato male. Si torna a più riprese su ciò che lo spettatore ha già capito, finendo con lo spazientire e creando confusione dove confusione non c'era. Dura 150 minuti, ed è questo un altro segno che ci mette troppo a dire quel poco che ha da dire. Peggio si farà poco oltre la metà, con voce over a sottolineare una serie infinita di flashback. Se la sceneggiatura è un adattamento dell'omonimo romanzo del 1979 di Torcuato Luca de Tena, è stata forse proprio adattata male. Il twist che arriva a un'ora dalla fine non convince, e vede [EVIDENZIA LO SPOILER] la protagonista rivelare in realtà l'identità che credeva fittizia: bella novità, tanto ci torna in mente quel film di Scorsese con Leonardo di Caprio, tra gli altri. Stando poi alla credibilità: che l'investigatrice si infiltri nel manicomio fingendosi pazza e non facendo nulla, ma proprio nulla, per sembrarlo è semplicemente ridicolo. E poi si sentono amenità del tipo: "si capisce che era schizofrenico dalla calligrafia". E sul nano volante che ha la meglio della protagonista, aggredita e presa a pietrate sulla nuca, vogliamo dire qualcosa? I riferimenti a QUALCUNO VOLO' si trovano in ogni dove, ma anche solo pernsare di accostare questo noiosissimo film al capolavoro di Forman è a dir poco irrispettoso. Il regista Oriol Paulo è lo stesso di  CONTRATTEMPO  e di  DURANTE LA TORMENTA  di qualche anno fa, che, specie l'ultimo, rivelavano una buona mano. Ma quest'ultimo prodotto segna un pesante passo indietro. Secondo un sito come Movieplayer questa sarebbe "una narrazione ricca di tensione ..." E sti cazzi. [FB]

 

[GOD'S CROOKED LINES] DI O. PAULO, CON B. LENNIE, E. FERNANDEZ, DRAM, SPAGNA, 2022, 150', 2.35:1

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