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"la Ridley, mal diretta, mostra UNA espressione UNA per tutto il film"

 

 

Il battello a vapore ha preso fuoco e una bambina si domanda con la mamma perché i passeggeri non si gettano nell'acqua. Non sanno nuotare, risponde. E così la piccola diventa una campionessa da guinnes... Aridaje. Dopo  NYAD OLTRE L'OCEANO  a distanza di pochissimo, ecco che arriva un altro film su una nuotatrice con in testa il guinnes dei primati. Questa volta distribuisce 'Netflix', che da qualche tempo è garanzia di... tempo perso, specialmente in relazione a film di questo genere. Che genere? Il dramma agonistico, dove c'è quasi niente di drammatico, e di agonistico si ripercorrono le imprese del fuori di testa di turno. E qui, come nell'altro titolo, la protagonista, interpretata da una Daisy Ridley qui davvero ai minimi storici (mantenendo UNA espressione per tutta la storia) e -diciamolo- poco credibile nella parte (ma... il fisico della nuotatrice?!). Difatti nei titoli finali vediamo le foto in bianco e nero della vera 'Trudy' scomprendola, diciamo... appena più... corpulenta (è la custodia della Ridley). Manca una regia capace di imprimere almeno un po' di ritmo e pathos, e se tutta la drammaticità si riduce a qualche squittìo della protagonista, all'attraversamento del banco di meduse rosse, allora..! La musica, enfatica, questa sì, è incessante, e crea quell'effetto insopportabile che rende il film ancor più pachidermico. Anche i famigliari della tipa sono tagliati con l'accetta: la madre che la spinge, il padre che la frena, la sorella che la incita. "La Leonessa caccia, l'ape regia bada all'alveare", sentiamo dire, e capiamo dove si voleva andare a parare: il sesso debole ha un mazzo tanto agli uomini, che nudi che vermi non riescono nell'impresa che a lei riuscirà, ovvero: l'attraversamento della Manica (in 14 ore e mezza!). Unica cosa da salvare la ricostruzione d'epoca (siamo nella Belle Epoque) e quell'immagine dei fuochi sulle scogliere di Dover. Per il resto: sogni d'oro. [FB]

 

[SOUS LA SEINE] DI J. RONNING, CON D. RIDLEY, S. GRAHAM, DRAMNATICO, USA, 2024, 129', 2.35:1

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