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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"Matt Damon a Marsiglia e un errore giudiziario che ha inguaiato la figlia..."
Barcamendaosi in diversi lavoracci temporanei, un americano raggiunge la figlia a Marsiglia, dov'è a scontare una pena carceraria. Lei glil consegna una lettera da recapitare ad una avvocatessa, nella speranza che si possa convincere il giudice che l'ha condannata a 9 anni di carcere per l'omicidio di una studentessa com'era lei a riaprire il caso. La risposta è negativa, e il padre si attiva personalmente a cercare di venirne a capo... Ritroviamo ne "La Ragazza di Stillwater" un Matt Damon sensibile e calato nel suo ruolo di padre che cerca di ottenere giustizia e poter tirare fuori la figlia, condannata per omicidio, fuori dal carcere di Marsiglia dov'è incarcerata. La speranza, legata ad una informazione che le sarebbe giunta, riguardo il probabile vero responsabile. La sua figura di padre è sfaccettata, dal momento che la storia ci informa di un rapporto non idilliaco con la figlia, prima del fattaccio, e pure nell'attualità, dato che lui commette il grave errore di fornirle false speranza. Di qui, il suo calarsi nel ruolo di indagatore, aiutato da una giovane madre del posto. La grande città del sud della Francia è descritta, come probabilmente è, come un coacervo di immigrati, siano questi dall'Algeria o da... Parigi. L'omertà e la protezione che vige tra immigrati, mai veramente integrati, costituirà lo scoglio maggiore contro il quale il protagonista andrà a scontrarsi (prendendo anche le botte). La storia è ben diretta, e nonostante la durata fluviale garantisce una buona tenuta sullo spettatore, con momenti pregnanti (il primo giorno di "permesso") e l'insperato scherzo del destino che fa reincontrare il sospetto al nostro protagonista, con un inatteso "lampo" alla BORGHESE PICCOLO PICCOLO e il distacco dalla figlia dell'amica presso cui lui viveva e l'amaro finale in Oklaoma. Un buon film, che mette anche l'accento su vizi e virtù di due popoli a confronto. [FB]
[STILLWARER] DI T. MCCARTHY, CON M. DAMON, A. BRESLIN, C. COTTIN, DRAM, USA, 2022, 139', 2.40:1