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V PER VENDETTA T R A I L E R |
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"Mila Kunis interpreta un ragazza fortunata, con un passato davvero poco fortunato" |
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Donna in carriera alla soglia delle nozze 'da sogno', deve prima fare i conti con trascorsi passati poco felici... La bella Mila Kunis aveva già dato prova di sè interpretando BLACK SWAN nell'omonimo film di Daren Arofnoski, che conferma qui. "La Ragazza più Fortunata del Mondo" è quel film che non ti aspetti dal titolo, non perché la protagonista non lo sia diventata in effetti, ma è un titolo che avrebbe conquistato a durissimo prezzo. E poi, alla fine che se ne fa una ragazza di aver raggiunto lo status più ambito, tanto da doversi trovare a dover decidere tra una ascesa sfolgorante come "donna in carriera", (un posto come corrierista nel prestigioso "Times") e l'agiatezza economica convolando a nozze con uno che a tutti gli effetti potrebbe definirsi "il principe azzurro" perfetto (lui è quel Finn Wittrock visto nella serie RATCHED di Ryan Murphy). Ma il... "duro prezzo"? Trattasi di un doppio trauma che manderebbe in pezzi qualunque altra al posto suo: passando per uno stupro multiplo e sfociando in una mattanza sanguinosa nel liceo che frequentava. E come se non bastasse, il tutto conduce ancora lei ad una prova: un documentario sull'accaduto nel quale dovrebbe incontrare uno dei suoi stupratori, non solo sopravvissuto, ma lanciato verso la campagna presidenziale in quota Hilary Clinton (brrr). La storia, nel suo presente, è ambientata proprio durante la corsa presidenziale che invece vive trionfare Trump, e i flashback ci mostreranno invece quanto accaduto anni prima (bravissima anche Chiara Aurelia nel ruolo della protagonista da ragazzina). Molto buoni i dialoghi, regia funzionale, ed un piacere confortante rivedere Jennifer Beals, dopo tanto mummie incartapecorite, praticamente identica dagli esordi. Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Jessica Knol, tratto dalla sua vita personale, e distribuito da 'Netflix'. [FB] |
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[LUCKIEST GIRL ALIVE] DI M. BARKER, CON M. KUNIS, F. WITTROCK, C. AURELIA, DR, USA, 2022, 115', 2.35:1 |
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