F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LOTTO 36
I RATTI DEL CIMITERO
L'AUTOPSIA
L'APPARENZA
IL MODELLO DI PIKMAN
SOGNI DI UNA CASA STREGATA
LA VISITA
IL BRUSIO

DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR

COMIC THRILLER DRAMA TV

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"a metà tra Lovecraft e Poe, il 2° Episodio della Serie prodotta da Del Toro è diretta da Natali"

 

 

Ladro nei cimiteri si interessa ad un uomo facoltoso che pare si sia fatto seppellire con una preziosissima spada antica. Lo sa poiché il ladro è lo stesso addetto alle pompe funebri. Non ha però fatto i conti con i topi che hanno colonizzato il sottosuolo del camposanto. Ancora l'avidità dovrà fare i conti con l'Orrore Cosmico... Secondo mediometraggio tratto dalla raccolta "Cabinet of Curiosities" prodotto da Guillermo del Toro e distribuito da 'Netflix', "Rats" ("I Ratti del Cimitero" nella edizione italiana) mette in scena una storia a metà tra Poe e Lovecraft, con un ladro di cadaveri, meglio: uno che ruba ai cadaveri sepolti di fresco nei camposanti, alleggerendo i cari estinti di collane, anelli e orologi. Un passaggio dialogico ci riporta comunque più al narratore di Providence, parlandoci di "Grandi Antichi" che avrebbero avuto dimora nel sottosuolo della Terra, in tempi pre-diluviani. E l'Orrore Cosmico ci verrà mostrato sotto forma di un enorme "topone" carnivoro che ha il suo covo nel bel mezzo di una "Chiesa Nera" sulla cui volta è stato appunto eretto il cimiero teatro della storia. L'avidità nelle storie "creepy" trova sempre come "premio" il sonno eterno, possibilmente tramite morte violenta e sanguinosa. Buona l'atmosfera e la sensazione di claustrofobia bene resa dalla scenografie, tutte costruite in studio (e non al computer) come si faceva "ai bei tempi". E se la conclusione di certo non giunge inattesa (e ci vediamo anche più di un rimando all'episodio di Argento di   DUE OCCHI DIABOLICI  del 1990) il raccapriccio che restituisce allo spettatore è reale. "Il Male fatto bene" potremo dire, citando il motto della Bloomhouse. Dirige il Vincenzo Natali di  CUBE   che però sembra non avere una grande idea di come gestire al meglio il materiale, peraltro piuttosto scarno, fornito dalla sceneggiatura. Comunque si può vedere. [FB]

 

[GRAVEYEARD RATS] DI V. NATALI, CON D. HEWLETT, J. RICHINGS, HORROR, uSA, 2022,  55', 1.85:1

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