F A B I O B O R E L L I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"omicidi all'arma bianca che pestano duro, ma ancora v'è scarsa attenzione alla recitazione"
Ritroviamo le figlie del serial killer noto come 'Ghost Face' perseguitate da qualcuno che brama vendetta... Non mi ritengo certo un fan della saga creata da Wes Craven 27 (!) anni prima con il capostipite SCREAM già afflitto da pesantissimi buchi di trama e logica, nonché inficiato dalla recitazione sopra le righe di un nutrito numero di interpreti. Questo "Scream VI" segue il cosiddetto REBOOT con Jenna Ortega (che ancora non conoscevamo diretta da Tim Burton dello spin of degli Addams) e Melissa Barbera, co-protagonista di questo ultimo film del franchise, Niente male come 'capitolo 6', tanto che già nei primi minuti, con la [EVIDENZIA LO SPOILER] dipartita di Samara Weaving, che vedendola in schermo nei primi minuti t'immagini come protagonista, o almeno dotata di un ruolo di rilievo nella trama. Citazione hitchcockiana a parte, dopo poco vediamo l'assassino smascherarsi per poi mostrare fiero una felpa con su scritto (in italiano!) "Quattro Mosche di Velluto Grigio". In pratica: come accattivarsi lo spettatore dopo pochi minuti. Sarà per questo, sarà per le modalità in cui vediamo "l'Urlo di Munch" fare scemio delle sue vittime designate, di ferocia proprio "argentiana", inarrestabile neanche fosse un "Jason" al punto di entrare in un emporio e massacrare gli ignari avventori e lo stesso cassiere al fine di giungere le sue mire (Barbera & Ortega). Notevoli sono anche l'irruzione nell'appartamento delle 'nostre', e così pure l'uscita di scena di un personaggio storico della "saga". Quel che continua proprio a non andarmi giù, e che riscontro come difetto anche in quest'ultimo capitolo è la scarsa attenzione riservata alla recitazione degli attori, specie in taluni frangenti. Dopo essere stati affettati da un coltellaccio da cucina di 30 cm NON si può parlare con non-chalance e fare battute di spirito. Proprio no. Ah, "non tutti i film hanno la scena dopo i titoli di coda!". [FB]
[ID] DI M. BETTINELLI-OLPIN & T. GILLET, CON J. ORTEGA, M. BARBERA, HORROR, USA, 2023, 123', 2.39:1