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● ½
LAPUTA CASTLE IN THE SKY COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"il film scandalo della Grandi, diretta dal regista del più bel sceneggiato TV, rasenta il porno" |
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Sposata da tre anni, un'insegnante di aerobica subisce violenza mentre porta il cane a far pipì. Scopre che il sesso trucido le piace e così regala al consorte una montagna di corna. Infine, lui la stupra ed è pace fatta.. Pare incredibile ma alla regia de "La Signora della Notte" (no, il 'Flauto Magico' non c'entra) c'è quel Piero Schivazappa autore di quello che fu forse il più bel sceneggiato della RAI dei tempi d'oro. DOV'é ANNA? qui non c'è più nulla, come si può desumere dall'incipit in cui sentiamo la Grandi esordire con un sobrio: "mi piace il tuo cazzo!". Del resto, anche sui muri dei palazzi della cittadina teatro della vicenda svettano scritte come "il cazzo è bello" (SIC). Neanche 8 minuti di metraggio e già la protagonista mostra allegramente la pelliccia sotto il girovita, e poi si lancia in un amplesso che rasenta la tripla X con il congiunto: orrendo paggio dal grugno pronunciato alla "pugilatore". Personalmente non ho mai trovato particolarmente avvenente la tettona Serena Grandi, ma qui -va detto- è al culmine della forma fisica, e non per nulla insegna l'aerobica. Incredibile, vero? Non tanto quanto un merlo indiano parlante ma non solo, in grado di intavolare un discorso con la protagonista (!) appena prima che questa adeschi un (orrendo, manco a dirlo) cacciatore che la masturberà con la canna del fucile in un bagno pubblico. Eh beh. E si prosegue sul filo della voglia di trasgredire che trasforma lei in "una troia" (sono parole sue). "Vorrei avere 7 cazzi ed entrarti contemporaneamente...", lei: "anche nel naso?! a me ne basterebbe uno solo per mettertelo dove dico io!", uno dei tanti passaggi dialogici pepati (che seguirà alla "clamorosa" bottiglia in culo a Sartor). La rivista 'Ciak' nella rubrica dedicata "Ciak Proibito" lo distrusse: l'allegoria dello stupro come atto d'amore non piacque (ahaha). I fratelli De Angelis scatenati in uno score ultra-electro-pop. Epocale la locandina, quasi "romeriana". [FB] |
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di P. SCHIVAZAPPA, Con S. GRANDI, F. SARTOR, F. TOPI, E. TASCHINI, EROTICO, ITALIA, 1986, 91', 1.85:1 |