F A B I O B O R E L L I
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R E C E N S I O N I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"western con i nazisti in Kombat-style ambientato nel Kulevala dei poemi epici finnici"
In Filandia, durante il ritiro dei nazisti in lapponia, un vecchio scopre un filone d'oro che dovrà difendere... C'è un qualcosa che mio nonno Giovanni detestava più di ogni altra cosa, più dei nazisti: gli americani. Ma questo è un'altro discorso. Ora, immaginate di prendere il Sergio Leone di PER UN PUGNO DI DOLLARI e di miscelarlo con il Quentin Tarantino di BASTARDI SENZA GLORIA e di ambientare ciò che viene fuori da questo "matrimonio" nelle terre nere del Kulevala finlandese glorificato dai poemi epici musicati da Jean Sibelius nelle sue opere migliori, e avrete un'idea di cosa sia "Sisu", "Sisu L'immortale" nella semplificazione italiana, quando in un passaggio dialogico e ancor prima nella scritta in calce scritta in testa si spiega che il termine "Sisu" sia riferito a quel particolare momento, quel "milieu" direbbe il saccente Pulici, che equivale all'attimo in cui si è disposti a tutto pur di conseguire l'obiettivo prefisso ("non è immortale, solo si rifiuta di morire"). La fusione tra western leoniano e lo spaghetti-kombat (i capitoli, che irrompono a pieno schermo in pure stile tarantiniano) è perfetto, e le atmosfere mortifere consegnato al tutto un alone mitico, volutamente esagerato, senza però andare sopra le righe. Il livello di drammaticità del contesto non finisce perciò mai di andare verso la macchietta (siamo a livello del primo capitolo dei "Basterds" sopra citati). Prendiamo la situazione delle prigioniere del contingente nazi utilizzate come schiave sessuali, o ancora la catarsi dell'eroe (qui, impiccato) dopo essersi salvato dai proiettili, dalle mine, dal fuoco. Le sequenze straripanti da strappare l'applauso non si contano, e il ritmo è sostenutissimo tanto dal lasciarti deluso quando arriva la sarcastica scena di chiusura. Jalmari Helander, regista finlandese, già aveva girato il buono TRASPORTI ECCEZIONALI e si conferma in questa ultima fatica uno da tenere in grande considerazione, Wow! [FB]
[ID] DI J. HELANDER, CON J. TOMMILA, M. WILLAMO, A. HENNIE, WEST/GUERRA, FINLANDIA, 2022, 93', 2.39:1