F A B I O B O R E L L I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
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I FANTASTICI QUATTRO
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MADAGASCAR
ANTEPRIMA "per gli appassionati del genere 'shark', un discreto film, con buoni momenti"
A un anno di distanza dalla rottura imprevista, due ragazze si ritrovano ai Caraibi dove 3 amiche organizzano un giro in motoscafo per lasciarle sole a fare pace. Non sanno che quelle acque sono piuttosto pericolose... Fare un film di squali decente, oggigiorno, pare sempre più difficile, con la CGI in agguato... a mandare in vacca qualsivoglia residue sospensione della creduilità. Tra gli esempi positivi mi viene solo in mente PARADISE BEACH di Collet-Serra di qualche anno fa. Dopodiché, ben poche cose. "Something in the Water" se la cava, se non bene, almeno benino, regalandoci un paio di sequenze davvero degne di nota, che faranno felici di aver speso il loro tempo gli amanti del genere "Shark". Parlo di quella che vede la ragazza meticcia (indiana?) che viene spupazzata dal bestione pinnato, con l'acqua si colora di rosso a schermo pieno (bell'effetto) e poi quel pugno, improvvisato, che fa esclamare la tipa incredula come un rednek americano che c'entra la lattina con un sasso, oltre ovviamente al finale ultimo al fulmicotone. Gli squali digitali (certo, si capisce) sono resi bene questa volta, e non compromettono la visione come in altri casi che costellano la filmografia di genere. Quando ai personaggi bipedi, sarebbe stato per me meglio presentarci qualcuno di più maturo delle cinque bimbeminkia, due poi lesbiche, che fanno ovviamente discorsi da bimbeminkia e riescono a restare serie (protagonista a parte) solo nel momento in cui stanno per finire dilaniate dalle mascelle del mostro marino, che qui vediamo nuotare a velocitù di mak-10. L'ambientaizone è uno dei punti forza della questione, con gli atolli del mar dei Caraibi e le barriere coraliine. "Il mare è traditore" dicevano i saggi, e come dare torto alla saggezza popolare? Il film cresce nel finale, che si fa seguire in apnea. La cover farebbe pensare a qualcosa di divertente, e invece è tutto molto drammatico. [FB]
[ID] DI H. EASTON STREET, CON H. QUASEM, L. LYLE, N. MITSON, DRAM/AVVENTURA, UK, 2024, 86, 2.40:1