F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
T R A I L E R
"la capacità di vedere quello che gli altri non vedono è al centro dell'horror di Paco Plaza"
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Ex 'bambina santa' testimone di un'apparizione mariana sta prendendo i voti. Ma il convento è maledetto... Presentato come il prequel di VERONICA sempre dello stesso regista Paco Plaza, "Sorella Morte" sarebbe potuto essere qualcosa di veramente grande, non ci si fosse persi troppo nelle dinamiche nel convento. In pratica, buona parte di quel che assomiglia in modo troppo smaccato ad una versione aggiorna di AGNESE DI DIO con tanto di "novizia" che sta per prendere i voti ("diventando la sposa di Cristo") dal passato di bambina miracolata che è entrata in contatto con il divino durante una sorta di eclissi di sole (vedi la vicenda vera dei pastorelli di Fatima) prima di rivelare finalmente i piani nel finalone che vede [EVIDENZIA LO SPOILER] consumarsi una vendetta covata molti anni, e resa possibile da un impossibile congiunzione di due livelli temporali (interessante trovata) e concretizzatasi nella punizione degli stessi "responsabili". I due momenti cardine della pellicola, presentata a Sitges, e poi distribuita da 'Netflix', sono appunto quello piazzato all'inizio, sostanzialmente l'incipit realizzato in finto-super8 (molto ben realizzato, da sembrare quasi un documento autentico) e il "dono" consegnato alla protagonista, una bravissima Aria Bedmar che si è calata perfettamente nella parte, attraverso una "privazione" tra l'altro anticipata dalle sue visioni e sogni (incubi) premonitori (i bulbi oculari dati a lei in pasto, e poi vomitati tra fiotti di sangue) in uno scenario quasi apocalittico. La veggenza raggiunta permette così alla Nostra di "liberare" e rendere finalmente giustizia ad un grave torto inflitto da due personalità del convento. Qui, Plaza di sbizzarirrà in citazioni baviane (la suora mossa col carrello) personificazioni cristologiche che discendono da crocifissi in fiamme, statue che si animano e uccidono. In ogni caso, 1000 volte meglio delle "suore" x bimbominkia di Wan. [FB]
[HERMANA MORTE] DI P. PLAZA, CON A. BEDMAR, A. AMOR, M. MALDIVIELSO, HORROR, SPA, 2022, 89', 1.35:1