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T R A I L E R

   
 

"allegoria della guerra civile irlandese con bei toni grotteschi ma su un ritmo a volte lento"

 

 

Un vecchio violinista decide senza appartente motivo di rompere l'amicizia pluridecennale con un mandriano. Non lo trova più interessante, ma solo noioso. Quest'ultimo non si arrende, ma il primo è irremovibile. In breve anche sulla piccola isola al largo delle coste di Belfast si troverà a combattere un'atipica guerra civile... Candidato a una decina di premi Oscar, "Gli Spiriti dell'Isola", in originale un molto più evocativo "Bashees of Inisherin", riferito agli spiti della tradizione irlandese e poi all'immaginaria isola sulla quale si ambienta la storia. La pellicola vuole essere una allegoria della guerra civile, i cui echi giungono anche a distanza sulla macchia di brughiera galleggiante dalle altissime scogliere nere, dove vive una sparuta popolazione dove tutti conoscono tutti, definitibile come "stranba". Facciamo così conoscenza delle due figure centrali della storia: quel Brendan Gleeson, un "violinista con la pancia", che di punto e in bianco decide di rompere l'amicizia pluridecennale con il mandriano cui presta il volto un ritrovato Colin Farrell che dall'iniziale sguardo smarrito e puccioso si vedrà indossare inaspettatamente un qualcosa di molto meno rassicurante. Il tono della narrazione è inizialmente giocato su colori tenui, dove gran movimenti di macchina da presa valorizzano la natura magica dei luoghi in cui muovono i personaggi, parecchi più simili agli animali che del resto vivono con loro ai limite della promiscuità. La sorella del personaggio di Farrell (Kerry Cordon) avrà spesso da dire con lui a prosito della sua amatissima "asina". Il ritmo è a volte tenuto troppo basso, e dei 110 minuti andava sfoltita una buona mezz'ora e allora sì avremmo avuto tra le mani qualcosa di notevole. Invece si sonnocchia per poi accelerare improvvisamente con trovate grottesche di grande impatto (le dita...) e virate drammatiche (Barry Keoghan, bravissimo). Nel complesso, comunque è un film da consigliare. [FB]

 

[BANSHEES OF INISHERIN] DI M. MC DONAGH, CON C. FARRELL, B. GLEESON, DR, USA/UK, 2022, 114', 2.39:1

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