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 ANTEPRIMA  "horror inglese che un po' guarda all'occultismo di John Dee, molto disturbante"

 

 

Tornato nei luoghi d'infanzia con la sua famiglia, sarà provato da un terribile lutto inaspetato, proprio quando emergeranno fantasmi del pasasto che si credevano ormai sepolti. Come sepolte sono le radici della grande quercia che pare fosse l'ossessione di suo padre, e che pareva forse attendere il suo ritorno... Difficile trovare un horror che somigli a "Starve Acre". All'inizio si parla di un qualcuno, si pensa ad un "uomo nero", o forse al più onnicomprensivo "babau" di leggende che si tramandano oralmente, tra pochi, pochissimi. Il padre del protagonista (un convincente Matt Smith) era uno di questi, e gli aveva parlato di quel "Dandelion Jack" che -si saprà più avanti- avrebbe cercato di evocare usando proprio il figlio come esca (peggio, si vedrà). L'occulto e il paganesimo di cui si accenna qui, essendo il film inglese, è quello riconducile ad un John Dee del secolo XVI°, la negromanzia per intenderci). Ormai dimentico di tutto il suo passato, raggiunta la fattoria dov'era nato, con moglie (la Morfydd Clark della serie prequel di LOTR che qui è davvero bravissima) è andato incontro ad una resa dei conti. Senza dover dire altro sulla trama, a storia accenna e rimandi che parlano di tradizioni pagane, sacrifici rituali, e di una quercia secoldare, "usata per impiccare la gente", abbattuta e di radici sepolte nel XVII° secolo, forse per ignoranza o forse chissà La progressione di questo film è dosata con grande sapienza (ma già si parte niente male con una scena che non ci viene mostrata, ma ne vediamo solo gli effetti: un pony accecato e ucciso senza motivo) e credo occorra saperne di più di questo Kokotajlo che ambienta un film nei primi anni '70 per sposarne il corredo di illuminazione (tanti controluce voluti) uso degli zoom (finalmente si rivedono, e sono usati bene) e inquadrature bene costruite. Parecchio disturbante tutta la parte conclusiva, con lampi di grande Cinema. [FB]

 

[ID] DI D. KOKOTAJLO, CON M. CLARK, M. SMITH, E. RICHARDS, M. FIRTH, HORROR, UK, 2023, 98', 2.39:1

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