F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●●● LPSB AMARCORD LA STANGATA ROBIN HOOD VOGLIAMO I COLONNELLI IL DORMIGLIONE L'ESORCISTA LISA E IL DIAVOLO I CORPI PRESENTANO... PERCHé QUELLE STRANE... LA MORTE HA SORRISO... SUSSURRI E GRIDA LA GRANDE ABBUFFATA LE DUE SORELLE SERPICO PAPILLON COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"pellicola introvabile, maledetta, circondata da un alone malsano, dove Gioia Scola... uccide!"
		Maturo professionista si stabilisce con l'amante nella grande tenuta ai margini del bosco, dove sono i tre giovani figlio. Nei dintorni vive una ragazzina 'strana', che avendo subito un involontario condizionamento a seguito dei racconti dei genitori i cui racconti ha elaborato in modo suo, si adopera ad avvicinarli e adescarli per ucciderli uno-ad-uno, mentre il genitore è 'impegnato' e non si rende conto di quanto stia accadendo... Sui titoli di testa di "Suggesionata" vediamo la giovanissima Gioia Scola (per la prima volta sullo schermo) nuda come mamma sua l'ha fatta, sguazzare allegramente in uno stagno, della serie "chi ben inizia". Lo rifarà poco prima della chiusa. La pellicola con protagonista Eleonora Giorgi e Gabriele Ferzetti, a firma Alfredo Rizzo, è ancora oggi praticamente introvabile, nonostante o forse "proprio per via" della fama di "film maledetto", malasano e disturbante, sicuramente ostracizzato da una certa critica clericale e non. Si era comunque ancora negli anni settanta, quelli sopravvissuti ai "roghi" e scaturiti dalla momentanea "caduta" della censura. Qui si parla di bambini che uccidono bambini (oddìo, forse sarebbe meglio qui parlare di "adolescenti", essendo passati i tempi dell'incredibile MALADOLESCENZA con la Wendel) e volendo, un po' il tutto ci rammenta quel film, altrettanto malsano, che era IMPROVVISAMENTE UN UOMO NELLA NOTTE con Brando. L'affogamento osservato con indifferenza dalla barca a remi regala sudori freddi, in effetti, perché imprevisto (meno lo è il secondo, il ragazzo spinto dal dirupo., mentre più disturbante è lo strangolamento dell'ultima figlia con il foulard). La Giorgi. che si spoglia ogni due per tre, tra docce e più o meno gratuite svestizione appannaggio del suo maturo anfitrione, truccata e pettinata come fosse una "bambola di carne" (vedi Kazan) rappresenta la distrazione che rende possibile l'attività omicida dell'assassina in erba. [FB]
	DI A. RIZZO, CON E. GIORGI, G. FERZETTI, G. SCOLA, G. ALBERTINI, HORROR/EROT, ITA, 1978, 84', 1.85:1