F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
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MADAGASCAR
T R A I L E R
"boicotterò qualunque film che toccherà le tematiche gender"
Blasonata direttore d'orchestra è nota per aver diretto le maggiori orchestre, ma anche di non aver mai ultimato il ciclo delle sinfonie di Mahler. Concede interviste, intrattiene seminari, coltiva relazioni. "Fa cose".., "Tar", il film "girl power" (?) dove la Blanchett è candidata nuovamente all'Oscar come miglior interprete femminile, inizia con un pippone che sbrodola adulazione sino al midollo a questa fantomatica direttore d'orchestra (un passaggio ipotizza anche un "direttrice", brrr) di quanto sia brava e intelligente. Segue la stessa, che si apprende, "pupilla" (aahhh) di Leonard Bernstein (del quale si vedrà presto il biopic con Bradley Cooper, che si spera più serie di questa roba) che insegna presso una scuola di perfezionamento a livello alto (Cleveland?) e interpella un alunno, assai emotivo (come si desume dal tic alla gamba che non vuole proprio stare ferma) che dopo aver diretto un pezzo di contemporanea, si dichiara a lei come un "gender qualcosa", giustamente demolito da lei, che comunque tiene a dichiararsi "lesbica" non appena apprende che questi odi Bach "perché chiaramente etero" (42 figli, pare) giustamente, lo demolisce. Ma non è questo il punto. Siamo amanti della "Settima Arte" e siamo fuori tempo massimo (ma lo saremmo stato anche da giovanissimi) per l'indottrinamento e il condizionamento, o anche il semplice intento di "normalizzare" la "Nuova Normalità". E il film, com'è? Una noia mortale. Trattare la classica in questo modo è oltraggioso oltre che controproducente, ma tanto i g-giovani staranno lontani anni luce da film come questo. Quindi, ribadisco, qui prodest? Il personaggio di finzione da lei interpretato nel film è stato paragonato alla figura reale di Marin Alsop, la prima direttrice donna di una grande orchestra americana, che tra l'altro si è pure detta offesa dal film. Altro da aggiungere? Che il regista è quel Todd Field di IN THE BEDROOM [FB]
[ID] DI T. FIELD, CON C. BLANCHETT, N. HOSS, S. KAUER, DRAMMATICO, USA, 2022, 158', 1.35:1