F A B I O B O R E L L I
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R E C E N S I O N I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"la cattiveria che trasuda in questa pellicola fa sembrare il primo Rob Zombie un bonaccione"
In uno scantinato un poliziotto rinvenisce un cadavere decapitato. Era meglio per lui non fosse passato di lė... Allora, penso sia andata cosė: Damien Leone, 40duenne americano, sicuramente pasciuto in quell'horror trucido anni '80 che ha visto nascere EVIL DEAD deve aver drogato la commissione censura, per ottenere il visto, pur ai minori di 18, per l'uscita in sala di questa roba. Ed č roba che ci piace assai. La cattiveria che trasuda in "Terrifier 3", tra i film pių violenti, malsani, perturbanti e blasfemi che abbia mai visto (e di cose ne ho viste che vuoi umani...) fa sembrare il primo Rob Zombie, quello de LA CASA DEI 1000 CORPI un bonaccione. Ammetto di non aver (ancora) visto i primi due film del franchise ideato dallo stesso regista, che qui pure monta, cura le luci, crea gli effetti speciali (tutti "di ciccia", senza il minimo intervento della CGI come testimonia la mera presenza del maestro del make-up estremo Tom Savini, qui in un cameo) ma, forse proprio per questo, essere rimasto particolarmente shockato (in particolare) dai primi 20 minuti di metraggio, restando con una paresi alla bocca, chiedendomi: ma che cazzo sto vedendo?! Del politicamente corretto, Leone se ne strafrega, e lo dimostra sputando sangue addosso a qualunque cosa: donne, mnori, persino la religione. Ma lo fa con classe, non per propaganda: il suo č un lavoro certosino di messinscena di un qualcosa che oscilla tra il Carpenter slasher, passando per la furia iconoclasta della famiglia "Firefly" (Rob Zombie) per giungere al Sam Raimi che conosciamo a memoria: quello dei demoni vomitati dall'Inferno, senza morali, senza rimorsi, che godono nel vedersi smembrati. Iconica la parnership com la donna-zombie (la sequenza dell'eccittamento con un lama di vetro č da brividi) e a livello gore-splatter non si saprebbe cosa non citare. Horror "di pancia", sė, ma molto (dis)gustoso. Sicuramente: il film di Natale (!) [FB]
[ID] DI D. LEONE, CON A. BLAIR ROBERTSON, D. H. THORNTON, HORROR, USA, 2024, 125', 2.40:1